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Una sinergia di enti per formare gli studenti alle buone pratiche di protezione civile

Una sinergia istituzionale per diffondere la cultura, in ambito scolastico, alle buone pratiche della protezione civile. È la sintesi dell’incontro che si è svolto presso la Prefettura di Pisa giovedì 15 ottobre nel pieno della Settimana Nazionale della Protezione Civile. Presenti alla riunione il Prefetto Giuseppe Castaldo e il VicePrefetto la Dirigente Alessandra Petronelli, il Presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pisa, Ing. Nicola Ciannelli, la Professoressa Valeria Raglianti per l’Ufficio Scolastico Provinciale.

È nostra intenzione approfondire tra le ragazze e i ragazzi che frequentano gli istituti scolastici cittadini e provinciali le tematiche inerenti la Protezione Civile, in tutte le sue declinazioni, ad iniziare anche dai casi pratici relativamente all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo e che investe tutta la nostra società. Lo faremo a breve con un’azione congiunta tra le nostre istituzioni“, ha affermato il Prefetto Castaldo. Le parti istituzionali presenti, infatti, ciascuna per le proprie competenze, hanno concordato di mettere sul piatto una molteplicità di azioni da proporre all’interno dei vari percorsi scolastici: una da realizzare anche “a distanza”, nel rispetto delle vigenti normative anticovid19, e attraverso il supporto tecnologico inerente le buone pratiche per fronteggiare l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia; e una da organizzare in presenza, a partire dalla prossima primavera, maggiormente legata alla gestione delle buone pratiche di situazione di emergenza di protezione civile, collegate ad esempio al rischio sismico o idrogeologico, da realizzare anche con il supporto del volontariato locale.

Il nostro è un territorio provinciale soggetto a una molteplicità di rischi che riguardano da vicino la protezione civile. Oltre all’emergenza Covid19, anche altre situazioni quali l’incendio del Monte Serra del 2018 e la piena dell’Arno del novembre 2019, tanto per citare due episodi ancora freschi nella memoria, hanno dimostrato che il nostro è comunque un sistema di eccellenza in cui il volontariato svolge un ruolo fondamentale. È importante in questo contesto diffondere dunque, anche tra le più giovani generazioni, le buone pratiche di protezione civile nei vari ambiti di applicazione per avere cittadini consapevoli e, perché no, future risorse umane altamente specializzate“, ha aggiunto il Presidente Angori.
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è  da tempo già impegnato nella diffusione delle buone pratiche di protezione civile attraverso l’utilizzo delle più avanzate tecnologie web, e anche attraverso l’utilizzo delle piattaforme social che raggiungono un ampio bacino di utenti. Siamo perciò ben felici di accettare l’invito della Prefettura di Pisa per mettere al servizio delle studentesse e degli studenti la nostra esperienza in questo contesto“, ha spiegato il Comandante Ciannelli. “Il Comando dei vigili del fuoco di Pisa si avvarrà della collaborazione dell’associazione nazionale Vigili del fuoco di Pisa che da tempo è impegnata nell’attività di divulgazione della cultura della sicurezza“.

Infine l’idea della professoressa Raglianti per rendere ancora più coinvolgente la formazione relativa a queste tematiche: “Vorremmo sfruttare questa splendida occasione di sinergia tra istituzioni introducendo esperienze formative peer to peer, dove i ragazzi più grandi diventano mentori per i più giovani, facendo cosi acquisire a tutti gli attori punti di vista ancora più efficaci su queste importanti tematiche per la vita sociale. Da anni le nostre scuole lavorano a specifici progetti dedicati alla Protezione Civile, ma l’apporto diretto delle istituzioni addette ai lavori, previsto da questo tavolo di lavoro, ci può guidare nel far sì che i ragazzi e le ragazze possano confrontarsi tra loro su tali contenuti, per apprenderli ancor più efficacemente, e calarli così nel rispettivo vissuto quotidiano“.