Ieri mattina commemorazione 208° dalla fondazione dell’arma dei carabinieri

Nella prima mattinata del 6 giugno 2022, presso la Caserma “Sandulli Mercuro”, sede del Comando Provinciale Carabinieri di Pisa, si è tenuta la commemorazione del 208° annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia, che ha visto la partecipazione del Prefetto di Pisa, Dott.ssa Maria Luisa D’Alessandro e delle più alte cariche istituzionali cittadine e della provincia, si è svolta con il tradizionale schieramento dei Reparti rappresentativi del Comando Provinciale Carabinieri di Pisa e delle altre organizzazioni dell’Arma presenti sul territorio; erano presenti i Comandanti di Stazione, i Carabinieri delle varie articolazioni territoriali, i militari delle Aliquote di Primo Intervento, il Nucleo Cinofili, i Carabinieri Elicotteristi e i Nuclei di Polizia Militare in forza ai vari Enti di Forza Armata, dislocati in città oltre ad una nutrita presenza delle associazioni combattentistiche e d’arma e delle rappresentanze militari e sindacali.

La manifestazione odierna è stata preceduta dalla deposizione di una corona in onore ai Caduti, nel ricordo dei militari immolatisi nell’adempimento del dovere, a monito ed esempio per tutti i Carabinieri in servizio. Si è poi proceduto alla lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, On. Sergio Mattarella e del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi ed il Comandante Provinciale, Col. Giulio Duranti ha preso la parola per un bilancio consuntivo dell’attività dell’Arma nella provincia nell’anno trascorso (giugno 2021 – maggio 2022): quasi 24.000 sono stati complessivamente i servizi esterni di controllo su tutto il territorio (con un picco di oltre 80 servizi al giorno nel periodo di massimo impegno per l’emergenza sanitaria derivata dalla diffusione del COVID 19), nel corso dei quali sono state controllati quasi 50.000 persone e 34.000 automezzi circa.

I Carabinieri di Pisa hanno perseguito 12472 reati, il totale dei soggetti arrestati è stato di 298, mentre 3573 sono state le persone segnalate in stato di libertà alle Procure della Repubblica di Pisa e Livorno. Il contrasto allo spaccio di stupefacenti anche quest’anno ha fatto registrare consistenti risultati con 111 arresti e 952 chilogrammi di stupefacenti sequestrati tra cocaina, eroina e cannabis.

I militari dell’organizzazione Forestale, in servizio presso le loro 7 Stazioni della Provincia di Pisa, il Nucleo CITES ed il Nucleo Tutela Biodiversità, giornalmente impegnati nella tutela della sicurezza ambientale, agroalimentare e la tutela della biodiversità, nell’ultimo anno, nell’espletamento dei servizi volti al controllo del rispetto dei vincoli ambientali, paesaggistici e forestali, alla filiera dei rifiuti, alla prevenzione e repressione dei reati di incendi boschivi, alla tutela delle norme del settore ittico e venatorio, alla lotta al bracconaggio ed al maltrattamento in danno degli animali, hanno effettuato circa 3500 controlli, rilevando 360 illeciti amministrativi, 92 illeciti penali ed effettuando 29 sequestri penali.

Sono state inoltre attuate mirate attività di controllo nei vari settori produttivi con il concorso dei Reparti speciali dell’Arma.

Il NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Pisa) ha sottoposto a controllo numerosissime aziende della provincia, al fine di verificare l’ottemperanza da parte delle stesse alla normativa anti infortunistica, con 237 controlli nei luoghi di lavoro, la contestazione di sanzioni per irregolarità per 357.431 euro e la denuncia di 161 persone all’A.G. per il mancato rispetto delle normative sulla sicurezza dei lavoratori oltre a provvedere al deferimento all’A.G. di 112 persone per avere percepito indebitamente il reddito di cittadinanza per un importo complessivo di 584.000 euro.

Infine il NAS, sempre molto attivo sul nostro territorio, per la tutela della salute dei cittadini, sulla regolarità delle attività commerciali e distributive di alimenti, dispositivi medici e di destinazione d’uso sanitario, sulla corretta erogazione dei servizi di cura e assistenza a tutela delle persone fragili, sul contrasto alle forme di abusivismo delle professioni sanitarie con le sue 1098 ispezioni, nell’ultimo anno ha contestato 305 sanzioni amministrative, deferito 30 persone all’Autorità Giudiziaria e sequestrato cautelativamente 1900 chili di alimenti potenzialmente pericolosi.

Sempre altissima è stata l’attenzione posta al contrasto e alla prevenzione contro la criminalità comune ed al pericolo di infiltrazioni di quella organizzata.