Pontedera-Torres, cercasi prima vittoria interna: le probabili formazioni

Obiettivo espugnare il Mannucci per il Pontedera, i granata non conoscono infatti la gioia dei tre punti fra le mura amiche dal lontano 27 febbraio, quando la formazione allora allenata da Ivan Maraia si impose per 2-0 contro il Cesena. Questo pomeriggio ore 17.30 nel primo di due impegni consecutivi interni se la vedrà contro la Torres. Partita difficile per la truppa di Max Canzi non soltanto per il valore dell’avversario, ma anche per l’emergenza a cui deve far fronte soprattutto in difesa. Non ci sarà oltre allo squalificato Shiba, Bonfanti, Martinelli, Izzillo, Petrovic al quale si potrebbe aggiungere Cioffi, la cui presenza sarà decisa poche ore prima l’inizio della gara in seguito ad un virus intestinale. Incertezza anche per il modulo, potrebbe essere confermato il 3-4-1-2 ma il tecnico lascia intendere che potrebbe esserci novità in questo senso

«Ho sentito parlare che il 3-4-1-2 per noi è inamovibile, non è così. In settimana abbiamo lavorato anche sul 4-4-2, l’ipotesi di mettersi a specchio è valutabile per varie ragioni. A partire dal fatto che potrebbe evitarci di trovarci in tre contro tre in difesa, vediamo il sistema migliore da adottare». Sulle numerose assenze l’allenatore milanese non si fascia la testa «Abbiamo una rosa ampia per far fronte proprio alle situazioni come queste – dichiara il mister granata – quindi cercheremo di sfruttarla al massimo».

La Torres è una squadra di tutto rispetto, ripescata in estate insieme alla Fermana per effetto delle esclusioni di Teramo e Campobasso torna ad affrontare il Pontedera dopo 24 anni. Confermato il tecnico Greco, ha un attacco di tutto rispetto formato dall’ex Scappini e Ruocco mentre Diakitè probabilmente non recupererà, centrocampo manovriero dove troviamo elementi veloci e qualitativamente validi. La difesa è molto solida, basti pensare che nelle ultime quattro partite ha subito un solo gol. Per il Pontedera quindi sarà fondamentale avere molta pazienza, evitando di ripetere il secondo tempo contro la Recanatese. «Abbiamo passato una settimana tranquilla – dice mister Canzi – la vittoria contro il San Donato Tavarnelle è stata importante, ma noi sappiamo quello che vogliamo essere. Nelle gare contro Carrarese e Recanatese abbiamo commesso degli errori, puntualmente analizzati, purtroppo in questo momento non abbiamo molto tempo per poter lavorare. Questa è stata una settimana corta, lo sarà anche la prossima visto l’impegno di Coppa martedì sul campo della Reggiana. Oggi chiedo alla squadra di avere il coltello fra i denti, questo è l’atteggiamento che dobbiamo avere in partite difficili come lo sono quelle di serie C». La direzione del confronto è affidata a Gabriele Sacchi di Macerata, coadiuvato da Nicola Morea di Molfetta e Simone Asciamprener Rainieri di Milano.

Pontedera (3-4-1-2): Siano; Pretato, Espeche, Mercandalli; Somma, Ladinetti, Catanese, Aurelio; Fantacci; Mutton, Nicastro. A disp. Cagnina, Stancampiano, Cioffi, Di Bella, Casadidio, Guidi, Benedetti, Perretta, De Ioannon. All. Canzi.

Torres (4-4-2): Salvato; Heinz, Antonelli, Dametto, Liviero; Girgi, Lora, Bonavolontà, Sanat; Ruocco, Scappini. A disp. Garau, Teyou, Campagna, Pinna R, Pinna S, Lisai, Masala, Tesio, Carminati, Carboni, Sorgente, Luppi. All Greco.

Arbitro: Gabriele Sacchi di Macerata. (Morea/Rainieri). IV ufficiale: Gianluca Guitaldi di Rimini.