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Nel calcio – soprattutto di serie C- non serve solo il fioretto, a volte serve la sciabola per portare a casa i punti rimandando ad altre circostanze il bel gioco. Il Pontedera ottiene la seconda vittoria consecutiva, superando di misura la Juventus Next Gen grazie alla prima rete in granata di Selleri sostituto dell’infortunato Nicastro. Prova a disegnare trame in verticale, ma spesso manca di precisione negli ultimi sedici metri non concretizzando le ripartenze in campo aperto. di contro riesce a coprire le linee di passaggio avversario, rischiando effettivamente solo nel finale.La ritrovata solidità della difesa- quattro cleen sheet nelle ultime cinque partite – permette di portare a casa tre punti di fondamentale importanza, contro una squadra di grande qualitò In cronaca Max Canzi come detto sceglie Selleri al posto dell’infortunato Nicastro, mentre Martinelli prende il posto al centro andando sulle piste di Guerra. Espeche a destra con Calvani su Mbangula sPerretta ed Angori a duellare con rispettivamente con Mulazzi e Muhai, Ignacchiti e Catanese con Comenencia ed Hasa. Benedetti e Ianesi sulla trequarti. I granata nelle prime battute spingono, sfruttando la vena sulla destra di Perretta e le giocate interne di Benedetti. Al 9′ arriva il vantaggio del Pontedera: sciabolata di Espeche a pescare in sospetta posizione di fuorigioco Selleri, che in scivolata anticipa Daffara pescando l’angolino alla destra del portiere avversario. Proteste vibranti per i bianconeri, ne fa le spese il tecnico Massimo Brambilla ed alcuni componenti dello staff.
La gara va avanti senza troppi sussulti, la Juventus prova a reagire mentre il Pontedera non riesce a concretizzare interessanti ripartenze, sbagliando spesso l’ultimo passaggio. Si rendono pericolosi gli ospiti con una serpentina del talentuoso Hasa, che da posizione defilata lascia partire un sinistro respinto da Stancampiano. Nella ripresa i torinesi passano al 3-4-3, Anghele sostituisce Palumbo, preso in custodia da Espeche. I granata si mantengono coperti nei propri sedici metri, mostrando però imprecisione nei sedici metri avversari quando si trattava di colpire. Canzi toglie Ianesi e Selleri inserendo Delpupo ed Ambrosini e nel finale spazio all’esperienza di Provenzano per Ignacchiti. I padroni di casa potrebbero raddoppiare con Delpupo abile a mettersi in proprio ma il suo sinistro a giro esce di poco a latoNel finale la Juventus costruisce le principali occasioni per pareggiare. Stancampiano si oppone alla punizione velenosa di Mbangula, poi nel corposo recupero – saranno sei minuti- Mancini anticipa Strancampiano ma per fortuna del Pontedera non inquadra la porta. Arrivano tre punti d’oro, che servono a fornire maggiore fiducia ed autostima ad una squadra che ha trovato la sua quadratura, contro la Juventus è piaciuto l’atteggiamento dei difensori e la fase di non possesso da parte di tutti. Un successo dedicato verso gli abitanti della “Città della Vespa” e di tutta la Valdera che hanno vissuto giornate davvero complicate.
PONTEDERA-JUVENTUS NEXT GEN 1-0
PONTEDERA (3-4-2-1): Stancampiano; Calvani, Martinelli, Espeche; Perretta, Ignacchiti (44’st Provenzano), Catanese, Angori; Benedetti, Ianesi(29’ st Delpupo); Selleri (35’ st Ambrosini) A disp. Lewis, Vivoli, Gagliardi, Pretato, Marrone, Paudice, Salvadori. All. Canzi.
JUVENTUS NEXT GEN (3-5-2): Daffara; Stivanello (35’ st Mancini), Poli, Muharemovic; Mulazzi (25’ st Savona), Palumbo (1’ st Anghelè), Comenencia (35’ st Maressa), Hasa, Rouhi (25’ st Ntenda); Guerra, Mbangula. A disp. Scaglia, Crespi, Citi, Valdesi, Doratiotto, Perotti. All. Brambilla.
ARBITRO: Iannello di Messina. (Bracaccini/Macchi).
RETE: 9’ pt Selleri
NOTE: Ammoniti: Hasa, Guerra, Ianesi, Anghelè, Calvani, Stancampiano, Savona. Angoli 4-7, Rec. 2’+5’. spettatori 700 Circa