Lari celebra il Primo Maggio con l’undicesima edizione della “Festa Rossa dei Lavoratori”

Torna anche quest’anno, con la sua undicesima edizione, la Festa Rossa dei Lavoratori, un appuntamento ormai storico nel panorama toscano che unisce musica, cultura, riflessione politica e intrattenimento per tutte le età. La giornata si svolgerà nel suggestivo borgo di Lari, dalle 11:00 fino alle 23:00, animando tre piazze con concerti, spettacoli, attività per bambini, mostre, panel e un’area ristoro con prodotti a “Km 0”.

Il cuore pulsante della festa sarà come sempre la musica. In Piazza Aleksandra Kollontaj, dalle ore 14:00, si alterneranno sul palco:

• La Balotta Continua con le sue travolgenti sonorità ska,
• Hotel La Salle per un omaggio ai 30 anni di blues,
• Lou Tapage, che mescolano rock e folk in uno stile unico,
• e chiusura affidata ai 71JPM, con reggae e classic roots che promettono vibrazioni positive fino a sera.

Piazza Refaat Alareer ospiterà invece momenti di forte impatto emotivo e collettivo:

• Il Coro Garibaldi d’Assalto, con i suoi canti partigiani e militanti,
• la coinvolgente Batucada Agogo, street band di percussioni in stile brasiliano,
• e le esibizioni combinate di Or’Coro e Ribelli in Cor, per una fusione di voci e ideali.

In Piazza Hebe De Bonafini, dalle 12:00 alle 18:30, sarà allestito lo Spazio Bambini, ma aperto anche agli adulti che vogliono tornare un po’ bambini:

• Spettacoli con Circusbandando, insieme a Paco Paquito e Celestina,
• animazione e laboratori creativi,
• e le Letture Animate e Resistenti con Scintilla, per coltivare fin da piccoli il seme della memoria e dell’impegno.

Accanto alla musica e all’intrattenimento, la Festa sarà anche spazio di riflessione politica e sociale, come da tradizione. Con lo slogan #DISERTIAMO – Nessun lavoro per l’economia di guerra, l’edizione 2025 si schiera apertamente contro ogni forma di militarizzazione del lavoro e per la costruzione di un’economia di pace e solidarietà.

Ad arricchire ulteriormente l’evento: panel tematici, mostre, associazioni, mercatino dell’artigianato e uno spazio ristoro genuino, a base di prodotti locali. Un’occasione per celebrare la Festa dei Lavoratori in modo partecipato, critico e festoso.