Il PD Pisa lancia “Toscana 2030 – La provincia al centro”: prosegue il percorso di ascolto e confronto sui territori: dopo i sindaci, ora la parola passa al mondo delle categorie sociali e del lavoro e dell’impresa

Dopo il ciclo di incontri “Venerdì in Comune – La provincia al centro”, che ha visto il Partito Democratico di Pisa impegnato in un confronto diretto con tutti i sindaci della provincia, prende il via una nuova fase del percorso di ascolto e partecipazione: “Toscana 2030 – La provincia al centro”.
“Dopo gli incontri con i sindaci, il PD Pisa prosegue il suo percorso di ascolto e confronto con i territori – dichiara il segretario provinciale Oreste Sabatino –. Nelle prossime settimane incontreremo le categorie
economiche e sociali e visiteremo alcune realtà del nostro tessuto produttivo, per raccogliere bisogni e contribuire, insieme, alla definizione delle priorità politiche per la nostra Provincia e Regione”.

Una campagna di ascolto capillare, orientata a costruire dal basso l’agenda politica provinciale e regionale per i prossimi anni. Un lavoro collettivo che parte da ciò che è stato fatto e guarda a ciò che ancora è necessario fare.

“Crediamo fortemente che l’agenda politica vada costruita partendo da una condivisione dal basso delle priorità – afferma Francesca Brogi, membro della segreteria provinciale –. Una vera e propria campagna di
ascolto e confronto che metta al centro i bisogni delle persone e del mondo del lavoro. In vista della costruzione del nuovo programma elettorale, non possiamo che partire da qui: un percorso dal basso che
ci aiuti a esprimere forte e chiaro quelle che saranno le richieste della Provincia di Pisa per la Toscana del futuro”.

Il primo incontro di “Toscana 2030” si è svolto a San Miniato, con la visita al consorzio Cuoio-Depur S.p.A., una realtà simbolo del connubio tra innovazione, sostenibilità e crescita economica.

“Siamo partiti proprio da Cuoio-Depur – spiega Marco Greco, membro della segreteria provinciale – perché rappresenta un’eccellenza nata dalla sinergia tra amministrazione pubblica e imprese del settore conciario.
Fin dalla sua nascita nel 1980, Cuoio-Depur ha saputo anticipare i principi dell’economia circolare, coniugando sviluppo industriale e tutela ambientale. Grazie a questa visione, le aziende del comparto di Ponte a Egola sono oggi riconosciute a livello mondiale.”

A seguire, il Partito Democratico si è confrontato con l’Associazione Conciatori, approfondendo i temi legati alla crisi del settore moda, agli impatti della direttiva europea sulla deforestazione e ai recenti interventi della Regione Toscana a sostegno del comparto.

Il Partito Democratico della provincia di Pisa, con l’aiuto di Francesca Brogi e Marco Greco membri della Segreteria provinciale che seguiranno questo percorso, conferma così il proprio impegno nel mettere le
persone, il lavoro e i territori al centro dell’azione politica. Un progetto collettivo, che guarda al 2030 con concretezza e visione.

Oreste Sabatino,
Segretario provinciale PD Pisa