Santa Maria a Monte, la risposta del Sindaco Del Grande sul rendiconto gestionale

Non sorprendono più ormai i tentativi, da parte della consigliera di minoranza Parrella, di demonizzare
l’attuale amministrazione di questo Comune. Il tutto, come sempre, non curandosi della vera tutela dei
cittadini.
Il Sindaco di Santa Maria a Monte, Manuela Del Grande, rompe il silenzio sulle ultime polemiche sollevate
dall’ex-Sindaca Parrella, adesso esponente di minoranza in Consiglio Comunale. Parrella, infatti, fa
riferimento a mezzo stampa a avanzi spendibili di circa € 229.000 per la spesa corrente e € 54.000 per gli
investimenti, uniti a circa € 163.000 aggiuntivi che sono spendibili per gli investimenti.
“L’ultima trovata della minoranza”, prosegue il Sindaco, “riguarda questi suddetti avanzi di bilancio. La
favola che vorrebbero raccontare alla cittadinanza è che l’amministrazione non si fosse accorta di soldi in
avanzo e che abbia scelto volontariamente di alzare le imposte, a discapito dell’intera popolazione.
Ovviamente, tutto questo non corrisponde al vero. Il motivo è molto semplice: l’avanzo a cui fa riferimento
Parrella deriva dalla riduzione, avvenuta nell’anno 2024, del così detto “Fondo Crediti di dubbia esigibilità”.
Si tratta di un fondo che, come previsto dalla normativa nazionale, il Comune accantona per sopperire a
eventuali mancate riscossioni: un “bacino di emergenza”, che evita al Comune di trovarsi ad affrontare
spese impreviste, laddove alcune entrate (la cui esigibilità è incerta, appunto “dubbia”) non dovessero
verificarsi.
La riduzione, nel corso dello scorso anno, del Fondo Crediti di dubbia esigibilità, è stata frutto dell’ottimo
lavoro dei nostri uffici che, su spinta di quest’amministrazione, ha portato avanti iniziative di riscossione e
accertamento di dovuti ,raggiungendo risultati inediti negli ultimi anni.
Questo ha determinato i € 229.000 (+ € 54.000 per investimenti) di avanzi prima citati. Si tratta di fondi che, tuttavia, non potevano essere noti in fase di stesura del bilancio di previsione 2025, in quanto sono stati rivelati dalla procedura cosiddetta di “riaccertamento dei residui”, che appunto va a confrontare anche le entrate “di dubbia esigibilità”, previste con quelle effettivamente riscosse.
L’ottima attività di riscossione promossa e portata avanti da quest’Amministrazione, ha quindi permesso di
accantonare degli avanzi che, però, in sede di elaborazione del bilancio di previsione 2025, non erano
ancora noti e che non potevano assolutamente essere dati per scontati.
Analogamente, per quanto riguarda i € 163.000 da poter usare per investimenti, questi derivano in parte da economie su lavori pubblici e in parte da entrate, realizzatesi alla fine dell’anno 2024 e, pertanto, non
ascrivibili al bilancio 2024 poiché il termine ultimo per poter effettuare variazioni al bilancio 2024 è
perentoriamente la data del 30 novembre dell’anno in corso, per cui la normativa vuole che dette somme
confluiscano nell’avanzo.
Quindi, al contrario di quanto annunciato a mezzo social e stampa, da parte di chi questa teoria dovrebbe
conoscerla più che bene, dopo 10 anni di governo del Comune, da sommarsi ad altrettanti anni di
amministratrice, questa Amministrazione era ben consapevole del proprio operato e delle scelte effettuate
a ragion veduta. “Nessuna incertezza e nessuna paura” continua il Sindaco Del Grande nella gestione del
Comune, bensì la consapevolezza di ciò che è in essere di cui Parrella ne è a conoscenza. E’ solita l’ex
Sindaca “mettere in bocca” ciò che gli altri non hanno mai affermato. Ci tengo a riprendere quanto
avvenuto in Consiglio Comunale e le dichiarazioni che ne sono seguite a mezzo stampa, possono essere
smentite da quanto detto dal Capogruppo di Fratelli d’Italia Bontà: -Il nostro voto contrario alla proposta
portata avanti dalla minoranza deriva dal fatto che così presentata, per i tempi e i modi, è semplicemente
non accettabile. Come amministratori, abbiamo il dovere di prendere decisioni che garantiscano stabilità e
tutela delle finanze dell’Ente. Approvare la proposta della consigliera Parrella senza prima effettuare le
dovute valutazioni tecniche e, soprattutto politiche, sarebbe stato un atto irresponsabile.
Questa maggioranza fa politica all’insegna di serietà e responsabilità ed è così che sono stati condotti i
primi anni di legislatura,in base ai quali intendiamo portare avanti.