Uniti per Calci, critica l’amministrazione comunale per la scelta di non prendere parte al bando pubblico per nuovi parcheggi

Calci perde un’altra occasione. L’Amministrazione Comunale decide di non partecipare all’ennesimo bando pubblico, questa volta per finanziare la realizzazione di nuovi parcheggi pubblici, infrastrutture fondamentali per un territorio come il nostro a vocazione turistica e con gravi criticità di viabilità! Una scelta scellerata e incomprensibile. Lo denuncia con fermezza il consigliere comunale Giulio Messerini, che ha presentato un’interrogazione in Consiglio Comunale per sapere se il Comune avesse preso parte al bando promosso dalla Regione Toscana nel 2024 per la realizzazione di parcheggi e opere connesse. La risposta dell’assessore Valentina Marras? Sconcertante. L’Amministrazione ha preferito non partecipare perché sarebbe stato necessario contrarre un mutuo e pagare gli interessi, in quanto la Regione avrebbe coperto solo la quota capitale. “Cerchiamo solo bandi che finanziano il 100%”, è stata la giustificazione dell’assessore Marras. Una posizione che certifica una cosa sola: il Comune di Calci non è in grado di investire perché ha un bilancio fragile. Una fragilità figlia di una visione miope, attendista, priva di coraggio, che aspetta solo i soldi a pioggia degli altri Enti Pubblici, senza mai progettare, investire, programmare direttamente. Una logica confusa, senza strategia, che lascia il nostro territorio indietro.“Parcheggi e mobilità sono un’emergenza sotto gli occhi di tutti – ha commentato Messerini – e anche questa opportunità è stata sprecata. La Regione copriva la maggior parte dell’investimento, bastava avere un po’ di capacità per trovare la copertura della differenza. Ma questa amministrazione preferisce non decidere e non fare, lasciando il paese in una stasi preoccupante per il suo sviluppo.” Mentre altri Comuni progettano e partecipano, Calci rinuncia. Mentre il traffico aumenta e il turismo chiede risposte, Calci resta immobile. Uniti per Calci continuerà a denunciare ogni occasione persa. Perché la rassegnazione e l’attendismo di questa amministrazione stanno soffocando il nostro futuro.