Frana sulla Strada Statale 68, Zambito: “Risposta del Governo non dà garanzie sulle tempistiche”

La senatrice PD aveva presentato tre interrogazioni al ministro Salvini dopo i movimenti franosi degli scorsi mesi.
Arrivata la risposta del governo alle interrogazioni urgenti presentate dalla senatrice Ylenia Zambito al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini sulla situazione della strada statale 68 che prima a dicembre, poi a febbraio, è stata interessata da movimenti franosi nel tratto all’altezza del bivio per la località Mazzolla. In aula ha conferito il sottosegretario Antonio Iannone.

“Purtroppo la risposta arrivata dal Governo non tiene conto di alcuni aspetti fondamentali per il territorio della Val di Cecina – afferma la parlamentare del Partito democratico -. A parte il fatto che avevo presentato gli atti in urgenza, proprio perché servivano tempestività, risposte chiare e rapide visto che ormai stiamo entrando nel fitto della stagione turistica che, come è risaputo, interessa tutta l’area e in particolare Volterra. Ma la questione è che manca una garanzia sui tempi ed un impegno sulla copertura degli interventi per un tratto di 2,5 chilometri, distanza che richiede particolare attenzione per la fragilità dell’ambiente circostante”.

Ad oggi la statale 68 è percorribile con chiusura al transito per veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate, fatta eccezione per mezzi di soccorso, autobus adibiti al trasporto pubblico locale e veicoli turistici (quest’ultimi si tratta di bus turistici).

“Si è appreso inoltre che il progetto potrebbe essere pronto solo in autunno – spiega -, passando per l’iter approvativo, oltre all’esecuzione dei lavori che potrebbero durare fino a 14 mesi ma dei quali non è stato comunicata una data od un periodo di avvio di cui appunto non abbiamo idea”, prosegue la senatrice.

Una situazione insostenibile, la statale 68 è un’arteria strategica per il collegamento con la Val d’Elsa e la Val di Cecina.

“C’è molta preoccupazione e non si può che comprendere – spiega Zambito -, nei mesi scorsi grazie a Cna e all’Amministrazione comunale, per mezzo del sindaco Santi, abbiamo incontrato le categorie e i comitati cittadini. Sono in costante contatto con Volterra e quello che che emerge è una situazione di forte disagio fino ad oggi, ma anche di apprensione per il giro d’affari di chi ha attività produttive, soprattutto che lavorano intorno al turismo, ma anche per chi lavora nei vari settori di trasporti e per la cittadinanza e i turisti che si muovono intorno a quella zona. Proseguirò il lavoro per riuscire ad ottenere quanto prima una certezza delle tempistiche e la garanzia di un’attenzione da parte del governo e di Anas nei confronti di questo territorio, tra i motori economici della provincia pisana e della Toscana”.