Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Ambrose Akinmusire, uno dei più talentuosi e originali trombettisti della sua generazione, sarà a Pisa Jazz Rebirth per la prima presentazione italiana del suo ultimo lavoro, “Honey from a Winter Stone”, che sta ottenendo un enorme e unanime consenso critico a livello mondiale. Jazz, hip-hop e musica contemporanea: questo il mix che andrà in scena mercoledì 16 luglio alle 21.30 al Giardino Scotto (Lungarno Fibonacci 2) e lo ha distinto sin dall’inizio della carriera. Elementi che nel 2018 sono stati il marchio di fabbrica dell’acclamato album “Origami Harvest”, dove l’ensemble di jazz elettroacustico di Akinmusire ha dialogato con le rime del rapper Kool A.D. e le corde del rinomato ensemble Mivos Quartet. “Honey from a Winter Stone”, è un’evoluzione di questo percorso di collaborazione con i Mivos – Olivia De Prato e William Overcash al violino, Victor Lowrie Tafoya alla viola e Nathan Watts al violoncello – e di fusione con l’hip-hop e l’elettronica grazie alla partecipazione del vocalist Kokayi. Ad arricchire la formazione sul palco Sam Harris al pianoforte, Justin Brown alla batteria e Reggie Washington al basso. Pisa Jazz Rebirth nasce dal progetto Pisa Jazz a cura di Associazione ExWide con la direzione artistica di Francesco Mariotti e il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca (prevendite su Ticketone, info, orari e prezzi www.pisajazz.it).
Nel corso della carriera, Ambrose Akinmusire si è paradossalmente collocato sia al centro che alla periferia del jazz, emergendo di recente anche nei circoli della musica classica e del rap. Un artista alla continua ricerca di nuovi paradigmi, intrecciando ispirazioni provenienti da diversi generi e forme d’arte in composizioni tanto eleganti quanto audaci. Nato e cresciuto a Oakland, in California, Akinmusire a soli diciannove anni attira l’attenzione del sassofonista Steve Coleman, che gli propone di unirsi ai suoi Five Elements per un tour europeo. Tornato sulla West Coast per conseguire un master alla University of Southern California, Akinmusire frequenta il Thelonious Monk Institute of Jazz di Los Angeles, dove studia con Herbie Hancock, Wayne Shorter e Terence Blanchard. Nel 2007 si aggiudica la prestigiosa Thelonious Monk International Jazz Competition, scelto da una giuria composta da Blanchard, Quincy Jones, Herb Alpert, Hugh Masekela, Clark Terry e Roy Hargrove, e inizia a esibirsi con artisti del calibro di Vijay Iyer, Aaron Parks, Esperanza Spalding e Jason Moran. È in questo periodo che viene notato da un altro ascoltatore esigente, Bruce Lundvall, presidente dell’iconica Blue Note Records, con cui debutta nel 2011 con recensioni entusiastiche. Il Los Angeles Times ha elogiato il suo “tono camaleontico”, aggiungendo che “Akinmusire non sembra tanto un astro nascente, quanto uno che ha già raggiunto grandi altezze e aspetta solo di essere scoperto”.
Pisa Jazz Rebirth si svolge sotto la direzione artistica di Francesco Mariotti, con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca. Il festival si realizza grazie alla preziosa collaborazione di molte realtà del territorio come Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Toscana Produzione Musica, Arno Vivo, Fondazione Palazzo Blu, Associazione Pisafolk, Associazione The Thing, Circolo Borderline Club, Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz, Associazione Isola del Jazz. Pisa Jazz opera nel circuito nazionale dell’Associazione I-Jazz, in quello europeo di Europe Jazz Network. Partner tecnico Bufalo Sound Service. Media Partner La Nazione Pisa.