Patto di amicizia Pisa-Gerico, Buscemi: «Gemellaggi per la pace, non per la polemica»

«Leggo con dispiacere le dichiarazioni del consigliere Martinelli, che nell’ambito del gemellaggio con Gerico vorrebbe usare Pisa come cassa di risonanza per rivendicazioni di parte» – dichiara l’assessore Riccardo Buscemi, con delega ai Gemellaggi.

«Martinelli – prosegue Buscemi – dice che “non un solo atto concreto è stato fatto” per rilanciare il gemellaggio con Gerico.  La sua è un’affermazione smentita dai fatti e che non tiene conto del lavoro silenzioso portato avanti. Mi limito a ricordare che i rapporti con Gerico non si sono mai interrotti: oltre alla visita ricordata dallo stesso Martinelli del Sindaco Sedir nel 2023, una delegazione di Gerico ha partecipato nel 2024 ai solenni festeggiamenti per l’850° della Torre di Pisa e anche in occasione dello scorso Giugno Pisano abbiamo invitato sia la delegazione palestinese di Gerico che quella israeliana di Acco. Lo abbiamo fatto senza strepiti, nel silenzio operativo che spesso è l’unico modo per tenere vivi i rapporti, specie in tempi difficili»

«La politica del clamore non ha fatto meglio del nostro lavoro quotidiano e silenzioso – ha concluso Buscemi -. Noi scegliamo questa strada: quella del dialogo con tutti, del rispetto e della costruzione di ponti. Vogliamo rilanciare i gemellaggi con Gerico e Acco come segno di pace tra i popoli, senza cedere a nessuna propaganda, desiderosi di contribuire a porre fine alla sofferenza delle popolazioni civili. Lavoriamo in silenzio per la pace».

Patto di amicizia. Il legame tra Pisa e Gerico, città più antica del mondo, è attivo dal 1997 grazie a un patto di amicizia che ha visto momenti significativi anche negli anni recenti. Nel 2023, in occasione della visita dell’ambasciatrice palestinese in Italia Abeer Odeh, l’Amministrazione comunale ha riaffermato la volontà di rilanciare la cooperazione tra le due città, nella consapevolezza che il dialogo tra istituzioni locali può essere un contributo concreto alla costruzione della pace.