Sequestrato a Capannoli un rifugio abusivo: 45 animali salvati da condizioni di grave maltrattamento

Il 5 agosto scorso, i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Pontedera, in collaborazione con la polizia locale di Capannoli (PI) e il personale dei servizi veterinari della ASL Toscana Nord Ovest, hanno effettuato un’operazione che ha portato al sequestro di un rifugio per animali abusivo, dove sono stati trovati numerosi animali detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze.

L’intervento è avvenuto a seguito di un’attività investigativa congiunta che ha permesso di accertare come gli animali fossero tenuti in recinti improvvisati e non idonei all’interno di una struttura già oggetto di ordinanza di demolizione da parte del Comune di Capannoli.

Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati complessivamente 27 cani, 12 ovini, 3 suini e 3 caprini. Gli animali, una volta posti sotto sequestro, sono stati affidati ai volontari dell’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) di Pisa, che si occuperanno del loro trasferimento presso strutture autorizzate e idonee.

Una donna di 53 anni, ritenuta responsabile della detenzione degli animali in condizioni di maltrattamento, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria di Pisa. Tuttavia, in attesa degli esiti delle indagini, vale la presunzione di innocenza.

L’operazione evidenzia l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine, i servizi veterinari e le associazioni animaliste per garantire il benessere degli animali e la tutela della legge.