Sicurezza assente nei cantieri: scattano denunce e sospensioni a Pisa

Una vasta operazione congiunta condotta dai Carabinieri della Stazione di Pisa Porta a Mare e dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Pisa ha portato alla luce gravi carenze in materia di sicurezza all’interno di un cantiere edile cittadino.

L’intervento, denominato “Campagna congiunta controlli cantieri edili ed emersione lavoro nero”, si è svolto mercoledì 17 aprile con l’obiettivo di verificare il rispetto delle normative a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.

Nel corso dell’ispezione, i militari hanno riscontrato violazioni tali da comportare il deferimento in stato di libertà dei due amministratori unici delle società coinvolte nei lavori.

In particolare, il titolare di una delle aziende è stato denunciato per la mancata redazione del Piano Operativo di Sicurezza (POS), documento essenziale per la prevenzione dei rischi nei luoghi di lavoro. La gravità della violazione ha comportato la sospensione immediata dell’attività imprenditoriale, a tutela dell’incolumità dei lavoratori.

Il secondo amministratore è stato invece denunciato in quanto alcuni operai della sua impresa sono stati sorpresi a lavorare su un ponteggio allestito in modo non conforme, con una distanza eccessiva – superiore ai 30 cm – dall’opera servita. Ulteriori criticità sono state rilevate nella mancata protezione di aperture nei solai, prive di parapetti adeguati, con conseguente rischio di caduta.

Complessivamente, le violazioni accertate hanno portato all’applicazione di ammende per un totale di 3.700 euro e sanzioni amministrative pari a 2.500 euro.

Si ricorda che, in virtù del principio della presunzione d’innocenza, l’eventuale responsabilità delle persone denunciate sarà accertata nel corso del procedimento dalle Autorità competenti.