Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

Cascina, l’assessore Del Seppia puntualizza alcuni punti sulla politica ambientale

Per il Comune di Cascina parlano i fatti: 80 per cento di raccolta differenziata e messa in sicurezza dei vecchi impianti della Decoindustria sono due risultati sotto gli occhi di tutti i cittadini. Le accuse rivolte da Leu generano inutili allarmismi e sono confusionarie”. Luciano Del Seppia, assessore all’ambiente di Cascina, replica così alle critiche che Articolo 1 – Leu muove a mezzo stampa alle politiche ambientali messe in campo dall’Amministrazione comunale. Come si fa a dire -spiega Del Seppia- che in tre anni non è stato fatto niente per mitigare l’inquinamento? La raccolta differenziata, con l’introduzione della tariffa puntuale, veleggia verso l’80%, un risultato eccellente per un comune della grandezza di Cascina. Ma soprattutto, abbiamo finalmente messo in sicurezza l’impianto della Decoindustria, che dal 2007 costituiva, quello sì, un potenziale pericolo alla salute». Proprio pochi giorni fa, a fine maggio, si sono concluse la rimozione, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti su tutta l’area – prosegue l’assessore- è stato rimosso l’ultimo serbatoio e si è conclusa la fase di messa in sicurezza. E ci stiamo già attivando per procedere ad una prima stima dei lavori riguardanti il successivo intervento di eventuale bonifica del terreno».

Poi vorrei capire – aggiunge Del Seppia- come si fa a mettere insieme la questione delle Pm10, un inquinante che
deriva da combustioni e per il quale il nostro territorio è monitorato da una centralina che si trova addirittura a Santa
Croce sull’Arno, e la questione dell’uso di piatti e bicchiari monouso, rispetto ai quali un Comune può solo cercare di
promuovere la sensibilità dei propri cittadini, a partire dai più piccoli, come continuiamo costantemente a fare con
iniziative come Educambiente, che si è conclusa proprio ieri. Per il sottoscritto e per questa Amministrazione il problema dell’ambiente è strategico e lo abbiamo dimostrato: con i fatti, non a parole”.