Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

Pisa University Press: martedì la presentazione del libro “Diario di un’infamia” alla presenza di Liliana Segre

Il volume è stato edito dalla Pisa University Press in occasione dell’80° della firma delle leggi razziali

Sarà presentato martedì 26 novembre, alle ore 11 nella sala polifunzionale della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli (Viale Pasubio 5, Milano), alla presenza della Senatrice a vita Liliana Segre, “Diario di un’infamia”, il libro voluto da Acque Spa in occasione dell’80° della firma delle leggi razziali italiane. Storie e luoghi pisani con immagini e documenti inediti. Alla presentazione interverranno Bruno Manfellotto – curatore dell’opera assieme a Fabio Demi – il rettore dell’Università di Pisa, Paolo Maria Mancarella e il presidente di Acque, Giuseppe Sardu. Interverrà anche la scrittrice Helena Janeczek premio Strega 2018. Per motivi di sicurezza l’evento è a numero chiuso e riservato alle scuole, ma gli interessati potranno seguirlo via streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Feltrinelli (https://www.facebook.com/FondazioneFeltrinelli/).

Edito dalla Pisa University Press, “Diario di un’infamia” è un libro che rappresenta un buon esempio sia per il contenuto – in quanto riesce a dimostrare come le storie di una città possano diventare emblematiche e di valenza universale – sia perché contribuisce a divulgare e trasmettere la memoria della barbarie, raggiungendo, grazie alla distribuzione di Acque, persone e luoghi che vanno ben oltre quelli propri dell’accademia, allargandosi e aprendosi ad altri ambiti della società.

Nel libro si racconta come la firma, apposta a San Rossore nel 1938, abbia determinato storie come quella del piccolo Guido Cava che all’epoca aveva solo 8 anni e al quale fu impedito di andare a scuola; quella dei coniugi Maria e Francesco Castro il cui amore nasce dopo la tragedia dei campi di sterminio in Germania; quella dell’uccisione di Giuseppe Pardo Roques, capo della Comunità ebraica pisana per arrivare al racconto dell’espulsione di insegnanti e alunni ebrei da tutte le scuole. Per finire con la “Cerimonia del ricordo e delle scuse”, voluta dal rettore dell’Università di Pisa e a cui, nel Palazzo della Sapienza, hanno preso parte tutti i rettori delle università e i rappresentanti delle comunità ebraiche italiane.