Focus sull’avversario: il Frosinone | Inizio da incubo poi la risalita

E’ già tempo di ripensare subito al campo in casa Pisa, a meno di 24 ore dal KO di Ascoli per 1-0 non c’è tempo per piangere sul latte versato visto che già dopodomani alle ore 15.00 all’Arena arriverà il Frosinone per l’ultima giornata del girone di andata in Serie B che corrisponde anche all’ultima gara del 2019 prima della lunga sosta che osserverà la Serie B e che farà tornare in campo le squadre solamente nel weekend del 18 e 19 Gennaio.

Di fronte ai nerazzurri dunque come detto ci sarà il Frosinone che proprio come il Pisa è reduce da due sconfitte consecutive subite contro Benevento e Crotone. Una squadra che ha avuto un campionato particolare quello dei ciociari visto che la partenza è stata assolutamente da dimenticare per una formazione che arrivava dalla Serie A e che aveva a detta di tutti i favori del pronostico. I gialloblu infatti sino alla sosta di Novembre erano sempre stati nelle parti basse della classifica in zona playout ma poi avevano trovato la quadra sopratutto in casa trovando vittorie a ripetizione e una continuità che invece precedentemente era mancata. Queste due ultime sconfitte consecutive hanno però fatto riscendere in classifica i ciociari che al momento si posizionano proprio al limite della zona play off a quota 26 punti assieme a Salernitana ed Entella in 7^ posizione.

Il tecnico del Frosinone è l’ex calciatore e campione del mondo Alessandro Nesta, spesso criticato dalla piazza visti anche i risultati iniziali, ha saputo poi far ricredere tutti vincendo e convincendo e sopratutto sistemando la fase difensiva. Le ultime due sconfitte della sua squadra però fanno sì che la trasferta di Pisa diventi un reale ed importante banco di prova per finire l’anno al meglio. Nesta solitamente fa giocare la sua squadra con un 3-5-2 così composto: tra i pali c’è Bardi, in difesa della formazione tipo giocano Brighenti, Ariaudo e Krajnc. Sulla destra a centrocampo troviamo Paganini ed a sinistra Zampano con Haas, Maiello e Gori in mezzo al campo. La coppia d’attacco invece è composta da Ciano e Dionisi anche se a volte c’è l’alternanza con Novakovich.

Il Frosinone in trasferta ha un rendimento abbastanza negativo: sono solamente 6 i punti conquistati lontano dallo “Stirpe” frutto di 1 vittoria, 3 pareggi e 5 sconfitte con all’attivo solamente 5 reti segnate e 12 subite. Netto dunque il cambio di passo tra giocare in casa ed in trasferta per questa formazione che in totale ha vinto 7 volte, pareggiato in 5 occasioni e perso in 6. Proprio ieri nel turno di Santo Stefano i ciociari hanno perso l’imbattibilità casalinga capitolando nei minuti di recupero contro il Crotone. In totale il Frosinone ha segnato 22 reti (2 in meno del Pisa) ma ha anche subito pochi gol (17) che fanno essere i gialloblu la seconda miglior difesa alla pari dell’Entella, solamente il Benevento (9) ha fatto meglio.

Partite e statistiche Frosinone

1) Pordenone-Frosinone 3-0
2) Frosinone-Ascoli 2-1
3) Entella-Frosinone 1-0
4) Frosinone-Venezia 1-1
5) Perugia-Frosinone 3-1
6) Frosinone-Cosenza 1-1
7) Salernitana-Frosinone 1-1
8) Frosinone-Livorno 1-0
9) Cremonese-Frosinone 1-1
10) Frosinone-Trapani 3-0
11) Cittadella-Frosinone 0-0
12) Frosinone-Chievo 2-0
13) Spezia-Frosinone 2-0
14) Frosinone-Empoli 4-0
15) Juve Stabia-Frosinone 0-2
16) Frosinone-Pescara 2-0
17) Benevento-Frosinone 1-0
18) Frosinone-Crotone 1-2

In totale – Gare giocate: 18 | Punti: 26 | Vittorie: 7 | Pareggi: 5 | Sconfitte: 6 | Gol fatti: 22 | Gol subiti: 17

In casa – Gare giocate: 9 | Punti: 20 | Vittore: 6 | Pareggi: 2 | Sconfitte: 1 | Gol fatti: 17 | Gol subiti: 5

In trasferta – Gare giocate: 9 | Punti: 6 | Vittorie: 1 | Pareggi: 3 | Sconfitte: 5 | Gol fatti: 5 | Gol subiti: 12