Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

Palazzo Gambacorti di Pisa: domani la presentazione del libro “A spasso per gli anni ’50. Graffiti nazional popolari di un decennio italiano”

Venerdì 13 dicembre (ore 17.00) nella Sala Regia di Palazzo Gambacorti si terrà la presentazione di “A spasso per gli anni ’50. Graffiti nazional popolari di un decennio italiano” (Carmignani Editrice, 2019), di Paola Pisani Paganelli. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Pisa e dal Comitato Le Piagge, sarà aperta da Antonio Schena (Presidente Comitato Le Piagge) e da un’intervista all’autrice Paola Pisani Paganelli condotta da Roberta Galli, giornalista. Sarà presente la casa editrice.

Saggio? Libro di costume? Forse. Di certo, questo non è un lavoro pretenziosamente storico e tanto meno autobiografico, sebbene l’autrice sia testimone oculare del decennio italiano 1950/60. Di esso, da ricercatrice di memorie, in un linguaggio divulgativo, va selezionando qua e là, come in una passeggiata libera, eventi, personaggi, usi e costumi, tradizioni e folklore, arti e mestieri. Prendono così corpo, nel trapasso dalla società agricolo-patriarcale a quella industriale, i profili di Famiglia-Scuola-Chiesa, i flash su lavoro e svaghi, personaggi, musica, T.V., Bartali e Coppi, Democrazia Cristiana e Partito Comunista, Claudio Villa e “gli urlatori”, il cinema e i fumetti, fatti e misfatti. Lo spaccato social-culturale mescola microstoria e folklore, quotidianità e tradizioni, ufficialità e popolarità in un quadro organico e coerente. Le trascinanti incursioni sul recente passato danno vita ad un identikit generazionale, che informa, appassiona e diverte. Il ricco corredo fotografico offre una coinvolgente galleria documentaria.

Paola Pisani Paganelli vive a Pisa dove ha insegnato per trent’anni lettere italiane e latine al liceo scientifico U. Dini. Ha pubblicato, oltre a numerosi racconti, altre opere tra le quali: “Gello anni ’50. I luoghi della memoria” (Pisa, 2003), “Storie dell’Arno” (Pisa, 2005), “A Marina sul trammino” (Pisa, 2007), “Ranieri, il santo dell’acqua” (Pisa, 2007), “La porta negata. Storia della porta del Parlascio” (Pisa, 2013), “Un Galileo nascosto” (Pisa, 2016). Ha ideato il cortometraggio “Pisa, donne e Leopardi” con la regia di Roberto Merlino (Pisa, 2010). Collabora con giornali locali e tiene conferenze in varie realtà culturali cittadine.