Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

Questura di Pisa, sicurezza pubblica: il bilancio della settimana

Dal 09 al 13 novembre 2020 la Questura di Pisa è stata impegnata, già da lunedì con un servizio per la messa in sicurezza dell’area ex- Vitarelli, per poi proseguire nel corso della settimana con altri 15 servizi di ordine e sicurezza pubblica, a garanzia della libertà di manifestazione. Le manifestazioni, in questo periodo in cui sono previste limitazioni per arginare la diffusione del virus COVID-19, possono essere svolte solo in forma statica e nel pieno rispetto delle misure imposte per il contenimento del contagio.

In seguito alle valutazioni sulla situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica della provincia pisana emerse in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Signor Prefetto,  hanno portato alla predisposizione di numerosi servizi -svolti nell’arco delle 24 ore e per tutti i giorni della settimana – a tutela della sicurezza dei cittadini.

Sono state controllate 1807 persone, di cui 301 extracomunitarie, una delle quali destinataria di provvedimento di Espulsione dal Territorio Nazionale eseguita con Ordine del Questore ad abbandonare il Territorio Nazionale.

Sono stati effettuati 44 posti di controllo, i veicoli controllati sono 374, ritirati 14 documenti, ed elevate 115 contravvenzioni al codice della strada.

Gli esercizi commerciali controllati sono 11.

Le sostanze stupefacenti sequestrate sono: gr. 5 di eroina e gr. 3,7 di cocaina.

Le persone sanzionate per violazioni alla normativa emessa per il contenimento della diffusione del virus COVID-19 sono 7.

Sono state denunciate:

  • all’Autorità Giudiziaria 10 persone, delle quali 4 straniere. I reati contestati sono: spaccio di sostanze stupefacenti, truffa, resistenza a P.U., furto, ricettazione, possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso.
  • all’Autorità Amministrativa 7 persone, per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale;
  • è stato sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, in esecuzione a ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Pisa, un cittadino italiano condannato per violenza e resistenza a P.U.