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Crisi aeroportuale, Pieroni “Tutelare i lavoratori”

“Con questo ordine del giorno si pone opportunamente attenzione sulla tutela dei lavoratori degli aeroporti toscani colpiti duramente dalla crisi scatenata dalla pandemia di Covid”, così il consigliere regionale Pd Andrea Pieroni sulla sovvenzione diretta, fino a un massimo di 10 milioni di euro per il 2020, alla società Toscana Aeroporti che gestisce gli scali di Pisa e Firenze. Questi aiuti tengono in considerazione il fatto che, nei primi nove mesi dell’anno, i passeggeri nei due scali toscani sono scesi a 1,8 milioni segnando -72,8% (a livello nazionale -69,6%) rispetto allo stesso periodo del 2019.

“Con l’odg si impegna la Giunta ad attivarsi nei confronti di Toscana Aeroporti – afferma Pieroni – perché sia garantita la tutela del personale di terra nei due scali e la continuità dei servizi attualmente in essere, anche in considerazione della sovvenzione approvata, coinvolgendo le organizzazioni sindacali sul futuro dei lavoratori al fine di tutelare al massimo gli attuali livelli occupazionali”.

“La sovvenzione va a risarcire solo parzialmente la diminuzione dei ricavi – ha aggiunto il consigliere regionale –, stimata in circa 40 milioni di euro, a fronte di minori costi per 18,5 milioni di euro. Inoltre le risorse regionali non andranno a cumularsi con altri ristori di provenienza statale. Insomma, il contributo regionale vuole assicurare che il sistema aeroportuale possa farsi trovare pronto nel momento del termine della pandemia, anche per i benefici diretti ed indiretti che esso produce per l’economia, il turismo ed il vastissimo indotto nel quale operano migliaia di addetti”.

“Vigileremo con attenzione affinché gli 85 milioni di euro, che Toscana Aeroporti ha ottenuto come dotazione di liquidità garantita da Sace, siano effettivamente e velocemente impegnati per gli investimenti di sviluppo a cui sono destinati, ivi incluso il nuovo terminal dell’aeroporto di Pisa, una priorità ormai indilazionabile”, ha concluso Pieroni.