Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

Rischio idraulico, stabilita procedura allertamento e messa in sicurezza lungarni Pisa

Un impegno per la salvaguardia della città di Pisa in caso di minacciata
esondazione dell’Arno. La Giunta, nei giorni scorsi, ha dato il via libera
all’Accordo di collaborazione che stabilisce l’allestimento di paratie di
emergenza a sopralzo degli argini del fiume, con il concorso di personale
militare dell’Esercito e dei Vigili del Fuoco. L’intesa è stata appena
firmata dall’assessora alla Difesa del suolo, lavori pubblici e Protezione
civile Monia Monni e dal Prefetto di Pisa Giuseppe Castaldo.

“Abbiamo voluto rafforzare ulteriormente la procedura rispetto agli
accordi degli anni precedenti. La nuova collaborazione che avrà durata di
sei anni – spiega l’assessora Monni- prevede infatti l’impiego dei militari
che sono in grado, in caso di emergenza, di mettere in campo oltre 100
uomini per tutte le operazioni necessarie all’allestimento dei
panconcelli”.

In caso di piena dell’Arno verranno alzate provvisoriamente le spallette
dei Lungarni di Pisa, nel tratto dal Ponte della Fortezza al Ponte della
Cittadella e verranno installati, nel giro di poche ore, i circa 1300
panconi e 10.000 sacchini pieni di sabbia. In base all’accordo, in caso di
emissione, da parte del Centro Funzionale di Monitoraggio Meteo Idrologico
regionale, di avviso di Allerta Meteo con criticità Arancione o Rossa per
rischio idraulico è convocato, in accordo fra la Regione Toscana e la
Prefettura, il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS) a cui partecipano, di
norma, anche il Comune di Pisa, il Comando Provinciale dei Vigili del
Fuoco, l’Autorità di Distrettuale dell’Appennino Settentrionale, la
Provincia di Pisa, e l’Ufficiale di Collegamento del reggimento logistico
“Folgore”.

“La sottoscrizione dell’Accordo con la Regione – afferma il Prefetto –
suggella, per la terza volta in 10 anni, una prassi collaborativa che va
avanti dal 2011 e che, come durante la piena dell’Arno del 2019, ha già
dato prova della sua efficacia operativa. Il rinnovo dell’Intesa conferma
l’impegno delle Istituzioni a consolidare strategie e strumenti di
prevenzione in grado di innalzare il livello di sicurezza dei cittadini.
Una sinergia che potrà continuare anche grazie alla professionalità e al
costante impegno da sempre dimostrato dal personale del Comando Forze
Operative Nord dell’Esercito e del Comando dei Vigili del Fuoco di Pisa”.

E’ in sede di CCS che, se si evidenzia la sussistenza di condizioni che
rendono necessario procedere senza indugio all’allestimento delle paratie
di emergenza, il Prefetto, in raccordo con l’Unità di crisi regionale,
chiede all’Esercito e ai Vigili del Fuoco di entrare in azione

Circa 100 militari potranno affluire a Pisa nel minor tempo possibile con
adeguati mezzi di trasporto da utilizzare sia per il trasporto del
personale che delle paratie di emergenza. Ai Vigili del Fuoco competerà il
coordinamento e la gestione degli aspetti relativi alla sicurezza degli
operatori militari. Alla Polizia municipale potrà essere richiesto di
gestire il traffico durante l’allestimento delle paratie.