Valori e impegno civico Rollo: ” Aumento scellerato delle bollette Tari”

E’ follia l’aumento scellerato che i cascinesi troveranno nelle prossime bollette TARI – affermano Dario Rollo e Lorenzo Peluso della lista “Valori e Impegno Civico Dario Rollo”. L’amministrazione a guida PD aumenta ancore le tasse ai cittadini, dopo aver aumentato l’addizionale Irpef. La nostra lista si batterà in consiglio comunale affinchè non sia consentito che i cittadini paghino un solo euro in più, né permetteremo che si strumentalizzi l’assunzione dei lavoratori. L’innalzamento della Tari è legato unicamente all’incapacità di tutti coloro che hanno deliberato la creazione di un “mostro” che si chiama Retiambiente, di mancati investimenti impiantistici da parte della Regione e di gestioni di Geofor alquanto carenti e approssimative. Inutile scaricare le colpe degli aumenti unicamente sul nuovo metodo di calcolo introdotto dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), come si legge da più parti in questi giorni. Non è il solo motivo. Il problema sono le inefficienze del gestore del servizio e i relativi costi.

La formula del sistema ARERA presuppone società efficienti, che riescono a creare economie di scala e pertanto ridurre i costi aziendali, oltre che la presenza di impianti in grado di ottimizzare il ciclo dei rifiuti. Cosa che non avviene in Toscana. Il paradosso è che Cascina, nonostante sia un comune tra i migliori della regione per la raccolta differenziata avendo raggiunto oltre 81% di differenziata grazie all’impegno dei cittadini, nel piano finanziario presentato al comune non trova alcuna agevolazione. Inoltre, con questo sistema, il comune non può incidere significativamente sui servizi in quanto già fissati nel contratto stipulato da ATO Toscana Costa e Retiambiente per i prossimi 15 anni. Purtroppo la scelta scellerata di introdurre questo meccanismo nell’ambito dei rifiuti porta come conseguenza che la gestione non è più nelle corde dell’amministrazione comunale. Oltre al danno anche la beffa. Ci si aspettava un conguaglio favorevole sul 2020, e invece scopriamo che la gestione dei rifiuti è costata più che nel 2019, nonostante nel 2020 il servizio sia stato, a causa della chiusura parziale o totale delle attività, interrotto a causa dei lockdown con servizi non svolti da Geofor e rifiuti non prodotti dalle utenze. E non parliamo del peggioramento del servizio. Il piano finanziario passa da 6,5 milioni del 2020 a quasi 7,2 milioni nel 2021 (6,4 nel 2019). Gli aumenti per le famiglie varieranno da +4% ad arrivare a casi con +31%. Più significativi gli aumenti se prendiamo in considerazione la Tari pagata nel 2020 scomputando gli incentivi comunali. Per esempio: una famiglia di due persone in un appartamento di 60mq pagherà 280,58euro rispetto a 205,56 del 2020, diminuita grazie alle risorse messe in campo dall’amministrazione precedente (sarebbe stata di 236,28euro); una famiglia di 5 persone in un appartamento di 100mq riceverà una bolletta di 336,04 euro a fronte di 252 euro pagati l’anno scorso.

Anche per le utenze non domestiche vi saranno aumenti dal 3% al 25% che saranno, in parte, contenuti con gli incentivi statali. I bollettini saranno comunque più pesanti rispetto al 2020. Che cosa intende fare questa maggioranza al di là del distribuire i ristori ministeriali? Rollo afferma da anni che la gestione unica nell’Ambito avrebbe portato grossi problemi per i comuni. D’altronde gli obiettivi generali dichiarati dal gestore nella relazione 2020 erano due: internalizzare i lavoratori migliorando la qualità del servizio e avviare il nuovo impianto di trattamento anaerobico dell’organico. Il servizio rifiuti è peggiorato e l’impianto ancora non è stato completato. Serve pertanto chiarezza sul piano economico finanziario, sulle ragioni di questo aumento delle tariffe e soprattutto servono misure che non gravino sui cittadini e le attività colpite dalla crisi. Basta mettere le mani nelle tasche dei cascinesi” – concludono Rollo e Peluso.