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Calci: ecco lo sportello gratuito riservato ai cittadini per attivare lo Spid

Uno sportello gratuito a disposizione dei cittadini per ottenere lo Spid. È il servizio che il Comune di Calci ha attivato, in collaborazione con la Regione Toscana e Lepida S.c.p.A, per i cittadini che abbiano compiuto 18 anni di età e che vogliono dotarsi di Spid, la chiave di accesso personale, veloce e sicura ai servizi digitali delle amministrazioni locali e centrali. Un percorso iniziato in seguito ad una mozione presentata dal gruppo consiliare di maggioranza che ha voluto dare un’ulteriore spinta al processo di modernizzazione che da circa un anno sta vedendo protagonista il Comune della Valgraziosa e, soprattutto, un ulteriore aiuto ai cittadini che potranno facilmente accedere ai servizi online in maniera semplice, sicura e rapida. La proposta del gruppo di maggioranza calcesano era rivolta agli over 65 ma il Comune, in concertazione con Regione e Lepida, ha sposato la formula che garantisce il servizio ai cittadini che ne faranno richiesta a prescindere dall’età anagrafica. Questo sistema peraltro consente anche all’amministrazione di garantire il rispetto di alti standard di sicurezza sia in fase di autenticazione che di accesso ai servizi.

Andando ancora più nel dettaglio, con lo SPID – sistema pubblico d’identità digitale – viene rilasciata ai cittadini che ne faranno richiesta una coppia di credenziali (username e password) strettamente personali che permettono di accedere da computer, tablet o smartphone ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti.
Come dotarsi dello SPID?
A partire dal mese di aprile basterà recarsi, previo appuntamento, allo sportello creato presso il Comune di Calci il martedì dalle ore 15.00 alle 17.00.
Come prenotarsi? Basta contattare in orario di ufficio il numero 050.939598 oppure scrivere una e-mail all’indirizzo spid@comune.calci.pi.it
Cosa c’è da sapere?
Il cittadino che richiede un’identità SPID deve essere maggiorenne e deve avere con sé:
– un indirizzo email
– il proprio cellulare
– un documento di riconoscimento italiano (carta di identità o passaporto o patente di guida) in corso di validità
– la tessera sanitaria italiana in corso di validità
– non è possibile attivarlo a persone minorenni o soggette a tutela
– è necessario presentarsi personalmente in quanto non è ammessa l’attivazione su delega di un altro soggetto incaricato


“Nonostante il decreto semplificazione sia attivo dallo scorso anno, la percentuale di cittadini che hanno attivato uno degli strumenti di identità digitale necessari per accedere ai servizi di pubblica amministrazione è ancora bassa – interviene Francesca Meneghini, capogruppo di maggioranza in consiglio comunale – ed in special modo nella fascia degli over65.Abbiamo quindi chiesto all’amministrazione di adoperarsi per creare in Comune un servizio di supporto informatico per chi ne ha bisogno e per evitare che molti nostri concittadini rimangano esclusi dalla necessaria transizione digitale del Paese. Siamo lieti che il Comune di Calci sia riuscito ad attivare questo servizio. Ringraziamo poi particolarmente l’ufficio comunale “Servizi al cittadino” (settore 3) per aver dato le gambe a questo nostro indirizzo politico e di aver ritenuto di poterlo estendere a tutta la cittadinanza aderendo all’iniziativa regionale.”

A concludere l’amministrazione comunale: “Transizione digitale, servizi telematici e processi innovativi: sono tanti gli sforzi e i passi avanti che il Paese sta facendo. Siamo orgogliosi che anche una piccola comunità come la nostra sia in grado di offrire un servizio utile – sia ai cittadini che alla Pubblica Amministrazione – nell’ottica di maggior snellezza della macchina amministrativa. Ringraziamo il gruppo consiliare di centro sinistra per aver proposto questa miglioria attraverso questa mozione e gli uffici che hanno reso possibile l’attivazione dell’identità digitale anche nel nostro Comune”.