Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

Vecchiano, in occasione del trentennale della strage di Capaci, nasce l’albero della legalità


Nasce a Vecchiano l’Albero della Legalità: “è il frutto della cerimonia del trentennale della strage di Capaci che abbiamo celebrato ieri, 23 maggio 2022, ad Avane, in Piazza Falcone e Borsellino”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori.

Una cerimonia semplice ma partecipata e ricca di significato, come tutti i messaggi e i pensieri che sono stati appesi all’albero che da ieri sarà un ulteriore simbolo della lotta alla mafia e alla criminalità organizzata che si erge sul nostro territorio, nel Giorno della memoria per la scomparsa del Giudice Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e della loro scorta”, aggiunge l’Assessora alla Legalità Sara Giannotti.

Una sorta di nuovo simbolo che si aggiunge all’intitolazione dello spazio in memoria di Peppino Impastato e al monumento presso la scuola media in memoria del giovanissimo Giuseppe Letizia, anch’egli vittima di mafia. Ed è un albero che ha aperto il.percorso della Memoria del trentennale delle stragi di Mafia sul nostro territorio, percorso che ci  condurrà nel luglio prossimo alle Celebrazioni per Via d’Amelio. Stiamo infatti mettendo a punto una serie di eventi che vedranno anche il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole, affinchè la memoria di questi fatti tragici per il nostro Paese non vada mai perduta, e anche le giovani generazioni comprendano il senso profondo di una lotta come quella alla mafia e alla criminalità organizzata, in nome di uno Stato più giusto che sia davvero Stato di tutti”,

aggiunge l’Assessora Giannotti.Il Comune di Vecchiano ha inoltre  aderito nel pomeriggio del 23 maggio alla iniziativa di Libera, messa a punto per omaggiare il ricordo della strage di Capaci, con un “percorso dellamemoria” per ricordare questi tragici eventi e rinnovare il proprio impegno istituzionale per il contrasto a tutte lemafie”,  concludono Angori e Giannotti che hanno partecipato alla manifestazione pisana, Angori nello specifico come Presidente della Provincia di Pisa.