San Miniato, arresto in flagranza per “truffa dello specchietto”

I Carabinieri della Compagnia di San Miniato (PI) hanno arrestato un cittadino italiano, nella flagranza del reato di tentata truffa.
I militari, durante un ordinario servizio perlustrativo, hanno notato un’autovettura ed un camper, fermi nei pressi dell’uscita della Strada di Grande Comunicazione “FI-PI-LI” ed incuriositi dalla situazione, hanno deciso di avvicinarsi per verificare cosa stesse accadendo, proprio mentre stava avvenendo una consegna di denaro.
Insospettiti dallo strano passaggio di denaro, 250 euro, e avendo riconosciuto in uno dei soggetti un noto pregiudicato della zona, hanno chiesto spiegazioni, apprendendo che il camperista, un
turista straniero, aveva appena consegnato all’italiano la somma di 250 euro, quale risarcimento di un danno causato dal camper, durante una manovra, all’altra autovettura.
Verificato che il camper non aveva danni compatibili con il supposto incidente e identificato il soggetto italiano, già gravato da numerosi precedenti, anche specifici, per reati conto il patrimonio, i Carabinieri hanno capito di essere davanti alla c.d. “truffa dello specchietto”; così dopo aver spiegato all’ignaro turista cosa stesse accadendo, hanno tratto in arresto l’uomo.
La c.d. ‘truffa dello specchietto” è uno degli inganni più diffusi in Italia negli ultimi anni; tutti gli automobilisti possono caderne vittima, grazie alla “bravura” di chi mette in atto la truffa.
Nello specifico, il truffatore, che circola a bordo di un’autovettura nel traffico cittadino, una volta individuata una potenziale vittima, simula un finto sinistro stradale con il conseguente danneggiamento dello specchietto, in realtà già precedentemente alterato, e, dopo una preliminare richiesta di coinvolgimento delle assicurazioni, richiede una somma di denaro per un veloce risarcimento sul posto e la chiusura bonaria della controversia.