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La Polizia scopre una centrale della contraffazione di beni e noti marchi

Nella prima mattinata di sabato in Via Artemisia Gentileschi, su segnalazione dei residenti, una pattuglia della Squadra Volanti della Questura ha proceduto al controllo di una cantina, ove era stato segnalato un accesso abusivo. I poliziotti hanno scovato all’interno un cittadino bengalese 27enne, in regola con il soggiorno, che in passato aveva alloggiato regolarmente in un appartamento del condominio e che aveva occupato abusivamente il locale ricavandone una sorta di alloggio. La perquisizione a carico dello straniero ha permesso di trovare in suo possesso circa 14 grammi di marijuana, nonché una vera e propria centrale di contraffazione: nel locale infatti erano accatastate numerose paia di occhiali da sole di marca contraffatta, adesivi e materiali di note griffe da apporre per la contraffazione di occhiali, 10 telefoni cellulari del cui possesso non dava contezza. Al termine della perquisizione l’uomo è stato accompagnato in Questura per la redazione degli atti di polizia giudiziaria: il copioso materiale è stato sottoposto a vincolo di sequestro a disposizione dell’ Autorità giudiziaria, mentre dopo il rituale fotosegnalamento del cittadino bengalese è stato denunciato alla Procura della Repubblica per una sfilza di reati: invasione di edifici, danneggiamento della porta della cantina, ricettazione dei cellulari e introduzione nello stato di materiale con marchi contraffatti; è stato inoltre segnalato alla Prefettura come assuntore di stupefacenti.

Ieri la pattuglia di zona della Squadra Volanti ha fatto nuovamente un giro nel condominio in questione per verificare che fosse tutto a posto, “pizzicando” lo stesso bengalese che, pur di ritornare nel vano abusivamente occupato, aveva forzato il lucchetto nel frattempo apposto dal proprietario. Ricondotto in Questura, è stato nuovamente denunciato alla Procura della Repubblica per i reati di invasione di edifici e danneggiamento aggravato, con la intimazione a rivolgersi agli enti caritatevoli presenti sul territorio per l’ospitalità.