Potere al Popolo: scatta la campagna cittadina contro l’aumento delle tariffe e e del costo della vita

𝐀𝐜𝐜𝐞𝐧𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐥𝐞 𝐩𝐢𝐚𝐳𝐳𝐞! 𝐒𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐥𝐨 𝐬𝐜𝐢𝐨𝐩𝐞𝐫𝐨 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝟐 𝐞 𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐢𝐟𝐞𝐬𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝟑 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐚 𝐑𝐨𝐦𝐚!
Il nuovo Governo Meloni è pronto a realizzare l’agenda Draghi: rispettare le tappe dettate dal PNRR, perseguendo la strada delle privatizzazioni e ulteriori attacchi ai diritti sociali e civili.

Gli interessi che il nuovo esecutivo rappresenta e porterà avanti sono esattamente gli stessi che hanno dominato nel nostro paese fino a trascinarlo nella partecipazione alla guerra in Ucraina, al disastro ecologico e al costante impoverimento della maggioranza della popolazione!

I dati che emergono sulle condizioni in cui lavoratori, lavoratrici, studenti e pensionati sono costretti a vivere mostrano una situazione insostenibile per le classi popolari: 10 milioni di persone vivono sotto la soglia di povertà, medi decresciuti del 3% negli ultimi 30 e nessuna risposta arriverà da questa classe politica!

La classe politica italiana, eseguendo i diktat dell’Unione Europea ha lavorato per trasformare beni comuni e servizi pubblici in merce, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, soprattutto in Toscana, dove il PD ha privatizzato acqua, sanità, trasporti pubblici e tutti i beni comuni. ùLa speculazione dei privati sulla distribuzione dell’acqua, così come per luce e gas ha portato a tariffe sempre più insostenibili per le tasche di lavoratori, pensionati e studenti!

Anche nella nostra città la giunta Conti si è rivelata in questi 5 anni in completa continuità con il partito Unico della Guerra e degli affari che in questi anni ha messo nelle mani delle multinazionali i gangli vitali dell’economia del paese, attraverso un modello perseguito da tutte le forze politiche che si sono alternate negli ultimi 30 anni al governo e nelle amministrazioni locali!

Potere al Popolo Pisa

-Sostiene da sempre la necessità di estromettere totalmente i privati dai beni pubblici e i servizi energetici, per farli tornare al totale controllo pubblico e popolare! Questa prospettiva sarà possibile soltanto con l’organizzazione, il protagonismo e la lotta collettiva.

-Promuove una campagna cittadina contro l’aumento delle tariffe e del costo della vita

-Sostiene lo sciopero generale del sindacalismo di classe del prossimo 2 dicembre contro guerra e carovita

-Affianca la campagna dell’USB contro la speculazione energetica sulle bollette, mettendoci a disposizione per la raccolta dei reclami dei cittadini all’AREA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), all’AGCM(Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato), al Garante per la sorveglianza dei prezzi al MEF e alla GdF.