Zona Pisana: nuovo orario per l’ambulatorio vaccinazioni in gravidanza

A partire dalla prima settimana di novembre 2022 sarà possibile effettuare le vaccinazioni previste per la gravidanza presentandosi agli ambulatori dell’Igiene pubblica e nutrizione in Galleria Gerace, 14 a Pisa tutti i mercoledì non festivi dalle ore 14.30 alle 16 senza necessità di prenotazione o impegnativa.

La riorganizzazione dell’orario dedicato a tali vaccinazioni è legata all’adesione di un numero sempre maggiore di utenti interessati a questo tipo di offerta e anche alla volontà del dipartimento della prevenzione dell’Asl di venire incontro alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori.

“Le vaccinazioni in gravidanza – spiega il responsabile dell’unità funzionale Igiene pubblica e nutrizione della Zona Pisana Antonio Gallo – rappresentano un fondamentale presidio di sanità pubblica a tutela del neonato. Si tratta infatti di una fascia di popolazione, come noto, particolarmente sensibile in relazione al rischio di alcune malattie infettive (pertosse, influenza, etc.).

La pertosse contratta nei primi mesi di vita, ad esempio, può presentarsi con forme cliniche severe e che – nei casi più gravi – possono persino portare al decesso.

Il fattore di rischio più comune per la trasmissione della malattia ai neonati è rappresentato dai familiari conviventi, soprattutto la madre (per questioni di prossimità durante l’allattamento). Questo anche perché l’immunità conferita da una prima infezione o dalla vaccinazione non è definitiva, ma declina col tempo.

Per tali motivi vaccinare la madre nelle ultime settimane di gravidanza (idealmente alla 28esima) consente il trasferimento passivo di anticorpi in grado di proteggere il neonato fino allo sviluppo di una protezione attiva da vaccinazione, che viene eseguita nel corso del primo anno di vita.

In merito alla pertosse il calendario vaccinale della Regione Toscana prevede anche la strategia Cocoon o del bozzolo, per la quale viene raccomandata la vaccinazione a tutti i contatti stretti del nascituro entro 15 giorni dalla nascita”.