Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

La Fondazione Stella Maris – IRCCS plaude Papa Francesco per aver nominato Mons. Giovanni Paccosi quale nuovo Vescovo di San Miniato

A farsi interprete del messaggio di questa importante realtà di diagnosi, assistenza, cura, riabilitazione e ricerca è il suo Presidente, avv. Giuliano Maffei, che scrive:

“Il Santo Natale porta sempre con sé la meraviglia e lo stupore di un incontro inatteso.
Un bellissimo ed inaspettato dono quello che Papa Francesco ha inviato, proprio la Vigilia di Natale, alla Diocesi di San Miniato e alla nostra bella Stella Maris, che è un vero e proprio presepe vivente.
Così l’ho percepito in tutta la sua potenza spirituale, che è di buon auspicio.
Di più non potevo chiedere. È stata davvero una Buona Novella.

Mons. Giovanni Paccosi, parroco alla Parrocchia Gesù Buon Pastore a Casellina – Scandicci, sarà il nuovo Vescovo di San Miniato, ossia un punto di riferimento fondamentale per la nostra Fondazione. Benvenuto Mons. Giovanni, il Signore ha davvero fatto la grazia e continua a generare bellezza lasciandoci senza parole nell’ammirare i Suoi progetti sempre nuovi e folli che dal cielo ci invia, specialmente quando siamo preoccupati e sgomenti di rimanere soli.

Noi eravamo molto dispiaciuti e demoralizzati dopo la notizia che Mons. Andrea Migliavacca, il nostro grande Vescovo Andrea, dopo solo sette anni, era stato nominato Vescovo di Arezzo, Cortona e Sansepolcro. Adesso, grazie proprio a Mons. Andrea e alle sue parole sempre ispirate che ci aiutano a comprendere (sono molto fortunati gli aretini), stiamo recuperando l’entusiasmo con la certezza che il testimone vescovile sarà in ottime mani che sapranno anche rendere onore ai 400 anni di storia della Diocesi di San Miniato e a tutti gli uomini che vi hanno messo il cuore per costruire Opere importanti per il bene comune: Stella Maris è una di queste.
Per tutto ciò, con i bambini, i ragazzi, il Cda e i miei collaboratori, con tutto il cuore, l’aspettiamo a San Miniato e alla Stella Maris.

Nell’attesa, visti anche i suoi speciali carismi formativi in Comunione e Liberazione (CL), la voglio salutare con qualcosa per me di molto importante, ossia con un semplice, ciao Don“.