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Il Pontedera cala un fantastico poker a Fiorenzuola, mattatore Nicastro con una tripletta

Un Cinico e determinato Pontedera cala il Poker al “Pavesi” di Fiorenzuola conquistando la salvezza aritmetica con cinque giornate di anticipo, e mettendo una seria ipoteca sui playoff per i quali si attende solo la conferma dell’aritmetica viste le undici lunghezze di margine su Fermana e Recanatese. Il 4-0 finale rifilato agli emiliani non racconta con esattezza l’andamento del confronto, e soprattutto la sofferenza dei granata nel primo tempo di fronte alla brillantezza e rapidità dei padroni di casa, capaci di creare molti grattacapi. Poi Canzi cambia nel secondo tempo mettendosi 4-3-1-2 quasi a specchio con i rossoneri, mossa che si rivela vincente unita al contributo dei nuovi entrati Cioffi e Peli. Il tecnico milanese aveva iniziato con il tradizionale 3-4-1-2, Espeche tornava al centro della difesa con Marcandalli e Martinelli ai lati. Somma e Perretta esterni, Benedetti riproposto in mediana con Izzillo, Catanese dietro Nicastro e Mutton a sorpresa preferito a Cioffi e Ianesi.

Il Fiorenzuola parte forte, al 3′ Piccinini non aggancia un lungo cross di Sartore. Il Pontedera risponde poco dopo con il destro di Benedetti disinnescato da Battaiola, ma sono i rossoneri ad andare vicini al gol al 6′ quando Bontempi si presenta davanti a Siano, ma il portiere granata sbarra la strada. I granata sono concreti e cinici, al 13′ arriva il vantaggio a conclusione di un’azione lineare: Espeche cambia campo per Perretta: il suo cross è preciso nel cuore dell’area per Nicastro che di testa batte Battaiola. I padroni di casa non ci stanno e cominciano a stringere d’assedio l’area del Pontedera, la squadra di Canzi fatica molto a centrocampo concedendo l’iniziativa agli avversari. Al 29′ ci vuole un’intervento prodigioso di Siano su colpo di testa a botta sicura di Bondioli su cross di Sartore. Nella ripresa corre ai riparti il tecnico granata, passa al 4-3-1-2 inserendo Guidi per Bonfanti abbassando Catanese in mediana, con Izzillo sulla trequarti. A stretto giro di posta entrano Cioffi e Peli per lo stesso Izzillo e Mutton. I risultati si vedono, continua a spingere la squadra di casa ma si rende pericolosa solo con tiri da fuori di Bontempi prima e Piccinini poi, entrambi terminati a lato. Poi Siano si oppone alla punizione velenosa di Dimarco, si aprono spazi per il Pontedera e a metà della ripresa Cioffi si procura un calcio di rigore, fallo di Piccinini su di lui che trasforma con freddezza. A questo punto i granata dilagano, Nicastro firma la doppietta prima involandosi nella metà campo deserta avversaria e poi trasformando il secondo rigore di giornata – una rarità – per fallo di Quaini su Peli. I granata così centrano il sesto successo fuori casa, il secondo nelle ultime tre partite e mantiene il suo settimo posto preparandosi al finale di campionato con la volontà di continuare a stupire, e perchè no anche sognare.

FIORENZUOLA- PONTEDERA 0-4
FIORENZUOLA (4-3-3): Battaiola; Danovaro (27’ st Giani), Quaini (44’st Coghetto), Bondioli (34’ st Cavalli), Dimarco (34’ st Egherevba), ; Bontempi (34’ st Frison), Fiorini, Piccinini; Sereni, Mastroianni, Sartore. A disp. Sorzi, Stronati, Anelli, Oddi, Giallombardo, Kenzin. All. Tabbiani.
PONTEDERA (3-4-1-2): Siano; Marcandalli, Espeche, Bonfanti (1’ st Guidi); Somma (10’ st Shiba), Benedetti, Izzillo (10’ st Cioffi), Perretta; Catanese (39’ st De Ioannon), ; Mutton (15’ st Peli), Nicastro. A disp. Stancampiano, Vivoli, Goncalves, Ianesi, Sosa, Di Bella, Tripoli. All. Canzi.
ARBITRO: Gasparotti di Rovereto.
RETI: 13’ pt, 35’ st, 40’st Nicastro, 22’ st Cioffi Rig
NOTE: Ammoniti: Sartore, Nicastro, Bondioli, Catanese, Quaini. Angoli 6-1. Rec. 2’+3’.