Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

Asili nido di Ponsacco: è boom di iscrizioni. «Strumento fondamentale per conciliare lavoro e famiglia»

Un boom di iscrizioni agli asili nido di Ponsacco. Si sono chiuse ieri 
le iscrizioni al prossimo anno educativo e le domande presentate sono 
aumentate del 50% rispetto allo scorso anno, con ben 154 richieste 
totali per le cinque strutture private accreditate presenti sul 
territorio comunale. In particolare le domande per i nuovi iscritti 
sono 91 contro le 58 dello scorso anno.
«Un dato — commentano la sindaca Francesca Brogi e l’assessora 
all’istruzione Stefania Macchi — che è sicuramente la diretta 
conseguenza della misura varata dalla Regione Toscana. Tutte le famiglie 
con un ISEE inferiore a 35 mila euro possono chiedere, infatti, per 
l’anno educativo 2023/24 l’asilo nido gratuito. Così le richieste sono 
aumentate anche nel nostro Comune. Ringraziamo i nostri uffici per avere 
lavorato a lungo affinché le tempistiche fossero celeri tanto da 
permettere di arrivare alla graduatoria definitiva già dal 16 maggio e 
consentire alle famiglie di fare richiesta per l’iniziativa regionale 
nei tempi stabiliti».
Adesso gli uffici provvederanno a stilare una prima graduatoria, sulla 
base dei punteggi assegnati, poi successivamente si arriverà alla 
graduatoria definitiva. Nel caso, al termine delle operazioni, ci 
fossero ancora dei posti disponibili, i genitori ritardatari potranno 
eventualmente fare richiesta dopo il 20 luglio.
«Siamo felici – continuano – di poter consentire che un maggior numero 
di famiglie abbia accesso a questo importantissimo strumento educativo e 
sociale. Sappiamo quanto sia importante il nido per la vita educativa 
dei bambini e delle bambine e che ruolo abbia nell’organizzazione dei 
tempi familiari. Nel nostro Paese spesso le donne si trovano a dover 
scegliere tra famiglia e lavoro anche a causa dei costi dei servizi, 
crediamo fortemente che questa misura possa favorire la riconciliazione 
tra vita privata e lavorativa».