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Pontedera: Ponte di Parole edizione 2023 è partito con il piede giusto

La prima giornata del festival letterario, in programma fino a domenica a Pontedera, ha riservato un omaggio inaugurale alla figura di Federigo Tozzi, “Un impiegato a Pontedera”, con una passeggiata da piazza Duomo al Palp nei luoghi frequentati dallo scrittore, poeta e drammaturgo e la proiezione in serata del film “Con gli occhi chiusi”. Significativa la scopertura della targa proprio nella via che porta il suo nome, nel centro cittadino, per una iniziativa nata in collaborazione con Utel e Lions Club Pontedera Valdera.

Tante le persone presenti e molta partecipazione, anche da Vivo, per Mauro Pescio, autore di un podcast di successo che racconta la vita di un ex rapinatore, “Io ero il milanese”, adesso diventato libro.

Uno degli eventi clou di un programma ricco, denso di eventi, autori importanti e partecipato da tantissime realtà del territorio. Incontri e presentazioni che troveranno spazio in molti luoghi della città. Tra i nomi di spicco quelli di Marco Malvaldi ( stasera, venerdì ore 21, Villa Crastan ), Michela Matteoli ( sabato, ore 17 biblioteca Gronchi ), Paolo Malaguti ( sabato, ore 21, Villa Crastan ), Marco Vichi e Leonardo Gori ( domenica, ore 18, Villa Crastan ) e Giorgio Bastonini ( sempre domenica, alle 21, a Villa Crastan ).

Sono più di 30 gli appuntamenti in cartellone, in un susseguirsi di eventi, tutti gratuiti, che trasformano Pontedera in una biblioteca a cielo aperto. Tre le sedi principali: Palp, Villa Crastan, Biblioteca Gronchi, ma con diramazioni della manifestazione anche a cinema Agorà, fondazione Idana Pescioli, galleria Coop, centro diurno La Rotta, Vivo e Le Mantellate.

Tutti incentrato sul libro, come mezzo di conoscenza e crescita, ma anche socialità e sviluppo di relazioni. Quelle stesse messe in campo dall’Amministrazione Comunale che, con il patrocinio di Regione Toscana, ha coinvolto nel programma la Fondazione per la Cultura Pontedera, la biblioteca Gronchi, la Fondazione Piaggio, le librerie cittadine ( Roma – Ubik, Equilibri, Carrara, Non Solo Fumetto ), il teatro popolare di Treggiaia, Arci Valdera, Utel, Fondazione Pescioli e Crescere Insieme, l’Accademia europea di Manga, Acli, Il Carrubo onlus, l’Accademia Musicale, l’Associazione italiana di cultura classica, Viviteatro e la sezione soci Coop Valdera, Cantieri Osso del Cane, l’Accademia dell’Incompiuto, il Centro Poliedro e la sezione fotografica Crec Piaggio.

Domenica pomeriggio la biblioteca Gronchi ospiterà anche la premiazione dei due concorsi legati a “Ponte di Parole”: il phototelling, concorso letterario riservato a giovani scrittori di racconti brevi e poesia dorsale, gara di poesie create con i dorsi dei libri. La Gronchi accoglie anche la mostra di Delio Gennai “Vibrazioni, scritture e libri d’artista”.

Tra le iniziative in cartellone anche un set fotografico legato al Progetto collettivo nazionale “Obiettivo Italia, censimento fotografico – Fotografiamo gli Italiani” promosso dalla Fiaf e organizzato dal Circolo Ricreativo e Culturale Piaggio sezione fotografica, installato sabato in piazza Curtatone e domenica a Villa Crastan, che coinvolgerà centinaia di persone e che, dalle 17 alle 18,sarà animato con la musica e la poesia dell’Accademia dell’Incompiuto. Ponte di Parole, di fatto, sarà un contenitore dove la lettura si contaminerà con l’arte e il cinema e dove gli eventi sono per tutte le età. 

“Ringrazio tutte le realtà che stanno al nostro fianco in Ponte di Parole e che hanno sposato da subito e con entusiasmo l’idea che abbiamo lanciato – ha detto il sindaco di Pontedera Matteo Franconi – un festival trasversale e diffuso pensato per promuovere occasioni di interesse per la lettura, esaltarne l’attitudine a stimolare la curiosità per il mondo e la sua trasversale capacità di tutelare il diritto di ognuno alla conoscenza: un volano di crescita per la comunità e un indubbio fattore di coesione. Proprio per questo motivo ricordo che Pontedera ha ottenuto la qualifica di Città che legge 2022-2023 e ha stretto il Patto per la Lettura a cui hanno aderito 32 soggetti pubblici e privati tra i diversi attori della filiera del libro e della lettura; un capitale sociale e umano che vogliamo continuare a tutelare e valorizzare.”