Martedì 27 giugno la presentazione del libro VOLTERRA 22 il sogno di una città

Volterra 22 è stato il risultato di un sogno a lungo perseguito, di un percorso che veniva da molto lontano, la manifestazione più evidente di una rinascita, della riacquisizione da parte di tutta la città della consapevolezza del proprio valore, della propria forza, del proprio ruolo, dell’importanza di pensarsi forti perché si è insieme ad altri, dell’entusiasmo di vedersi ancora proiettati verso un mondo che non è solo quello racchiuso tra le mura.
Volterra22 è stato il risultato del lungo e articolato percorso di candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2021 / 22, percorso che ha avuto come esito finale il posizionamento nella decina delle città finaliste, ma non la vittoria, e in questa occasione ha dimostrato che ogni circostanza può essere trasformata in una nuova splendida opportunità.
L’idea progettuale di Volterra22, quindi fermamente e con convinzione, non ha voluto così trasformare la città in un paese dei balocchi da weekend, piegato e deformato alla logica dei grandi eventi che portano grandi numeri semel in anno e che lasciano anche un grande vuoto all’indomani. Il programma è stato di fatto immaginato, puntando sul capitale umano, rendendo protagoniste tutte le realtà culturali presenti, valorizzandole, sostenendole, mettendole in rete, aiutandole a cooperare e coprogettare e a promuoversi. Accanto ad esse alcuni grandi nomi europei della cultura che, oltre a presentare i propri lavori, hanno con loro approfondito, proposto, lavorato, creato, performato. Con un minuzioso e grande lavoro di ascolto, di incontri, di scontri e confronti, cittadini, giovani, anziani, scuole, associazioni, artigiani, artisti sono stati coinvolti a tappeto e hanno reagito con entusiasmo.
Sono nati così tantissimi piccoli grandi eventi, di elevatissima qualità, grazie ai quali si è ottenuto il risultato di mettere in rete valori, unicità, conoscenze, pratiche, sperimentazioni, passioni, innovazione e tradizione. Tutti sono diventati protagonisti e co-creatori del progetto. Nel programma generale sono stati inseriti tutti i programmi culturali degli oltre 50 comuni che avevano aderito in origine alla candidatura a Capitale Italiana della Cultura ed è stata creata una app grazie alla quale, per tutto l’anno, giorno per giorno, geo localizzandosi, chiunque poteva essere a conoscenza delle proposte culturali, diversificate per temi e macroaree tematiche, nei diversi territori.
Con Volterra 22 è nato, di fatto, un nuovo modello operativo culturale e di promozione di tutta la Toscana.

Il volume è stato curato da Cinzia de Felice Cultural Project manager di Volterra22 e da Dario Danti Assessore alle culture del comune di Volterra. Una narrazione tra parole e immagini che racconta il grande percorso partecipativo di Volterra22 nel triennio 2019/2020.

Il libro è dedicato a tutte le cittadine e a tutti i cittadini di Volterra.