Ruba i vestiti destinati ai poveri: arrestato e processato per direttissima

Nell’ambito di un più ampio servizio di controllo del territorio finalizzato, più in generale, al contrasto ai reati contro il patrimonio e al controllo ed alla vigilanza sulle misure disposte dall’Autorità
Giudiziaria, i Carabinieri della Compagnia di Pisa, in tre diverse circostanze, hanno arrestato una persona e denunciate altre due.
Nello specifico i Carabinieri della Sezione Radiomobile, nella serata dell’8 giugno scorso, in Pisa, durante il servizio di pattuglia, hanno sorpreso nella flagranza di reato, un 41 enne straniero che
aveva appena sportato alcuni capi di abbigliamento e biancheria dall’interno del raccoglitore di indumenti usati destinati ai poveri. L’intervento dei militari ha inizialmente permesso di rinvenire la refurtiva in questione e di restituirla al legittimo proprietario. L’uomo, tratto in arresto per furto aggravato, al termine delle formalità di rito, é stato condotto presso la camera di sicurezza del Comando Provinciale in
attesa del rito direttissimo, che si è celebrato nella mattinata odierna presso il Tribunale di Pisa.
I militari della stessa Sezione hanno denunciato in stato di libertà una 28enne, residente nella Valdera, per
“inottemperanza del divieto di ritorno” nel Comune di Pisa.
Nello specifico, durante i controlli nella zona adiacente il centro cittadino, luogo ove giornalmente i Carabinieri stanno concentrando gli sforzi di presidio al fine di rendere l’area più sicura per tutti coloro che sono in transito ma anche per i residenti, i militari hanno attenzionato un soggetto che all’esito delle verifiche è risultato gravato della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Pisa.
L’attività rientra nel disegno programmatico dell’Arma a livello provinciale di maggiore percezione di sicurezza.
Inoltre, sempre i militari della Sezione Radiomobile, hanno denunciato in stato di libertà un 19enne già noto alle Forze dell’Ordine, per il reato di evasione. Nello specifico, la persona, sottoposta al regime della detenzione domiciliare nel centro cittadino, al momento del controllo dei Carabinieri è risultata assente dalla propria abitazione ed è stata, successivamente, individuata lungo la pubblica via, mediante i sistemi di videosorveglianza.