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Pontedera, ieri la presentazione della nuova società. Pres. Millozzi: “Dobbiamo unire ambizione e solidità economica”

Ieri mattina presso la sala stampa dello stadio Ettore Mannucci di Pontedera, è stato presentato ufficialmente il nuovo presidente Simone Millozzi. Presenti alla conferenza anche il sindaco Matteo Franconi, il presidente uscente Piero Gradassi, il nuovo azionista di maggioranza Rossano Signorini e il direttore sportivo Moreno Zocchi. Di seguito le parole delle due nuove figure all’interno del club Granata. Il primo a prendere la parola è stato Rossano Signorini

Il fatto che Ecofor Service abbia deciso di acquistare una parte importante di quote tanto da diventare socio di maggioranza relativa è un segnale forte che vogliamo mandare alla città. Quello che ci caratterizza nel nostro insieme è una presenza forte che l’amico Franconi ci ha chiesto e che ci siamo resi disponibili a mettere in campo. Abbiamo caldeggiato fortemente la presenza di Simone, perché per noi è elemento di garanzia sportiva e societaria. Dal punto di vista di Ecofor Service ci teniamo tantissimo a far sì che si faccia bene sotto ogni punto di vista: dalla gestione del bilancio, a quella della società e dal punto di vista sportivo”. Poi è stata la volta del presidente Simone Millozzi:

“Parto dai ringraziamenti: al Sindaco per le belle parole spese, a Rossano Signorini perché se sono giunto ad intraprendere questo percorso lo devo sia alla passione che da sempre mi ha contraddistinto per i colori granata che all’entrata importante nel club da parte di Ecofor Service. Avere questo gruppo all’interno del Pontedera è garanzia di solidità e di stabilità economico/finanziaria. Ho accettato la proposta con entusiasmo e convinzione, accingendomi con umiltà ad un percorso nuovo. L’obiettivo è quello di unire ambizione sportiva e solidità economica/finanziaria, di cui oggi le società professionistiche hanno estremo bisogno. L’ultima stagione sportiva è stata straordinaria, forse irripetibile, e vanno ringraziati tutti coloro che hanno fatto parte di quella cavalcata. Nello spareggio playoff a Gubbio ero in curva ed avevamo tutti la sensazione che potesse accadere qualcosa di bello, peccato sia finita in malo modo”. 

Come ogni anno il nostro obiettivo è raggiungere quanto prima la salvezza e poi, nel caso, provare a ripetere quanto di buono fatto lo scorso anno. Questo deve essere coniugato all’attenzione economica. Le stagioni del Covid hanno penalizzato fortemente questo club. Un mandato è chiaro alla parte tecnica: da un lato consolidare la struttura portante della squadra, dall’altro lavorare ancor più forte sulla valorizzazione dei giovani. Qui lancio un appello alla Lega Pro per un sostegno ulteriore a quelle che sono le società di calcio professionistiche che provano a fare calcio in una situazione economico/finanziaria del paese molto complicata. La fidelizzazione degli sponsor per noi è fondamentale. Ringrazio Piero Gradassi e ringrazio i tifosi Granata, che negli ultimi anni si sono riavvicinati al club. In gradinata ci sono tanti giovani e la crescita del club passa anche dalla tifoseria. Avere una tifoseria organizzata è un valore aggiunto. Cercheremo forme di partecipazione maggiori per i tifosi. Allargheremo l’abbonamento gratuito a tutti gli under 16: un segnale di attenzione ai giovani che vogliono avvicinarsi alla prima squadra cittadina”.

“Garantisco massima collegialità e massima trasparenza nella conduzione del club. Solo se saremo tutti uniti anche nei momenti più difficili della stagione garantiremo un futuro solido e ambizioso al Pontedera”.