Controlli in centro e nei parchi cittadini: una segnalazione all’autorità giudiziaria e due patenti ritirate dai Carabinieri

Il controllo del territorio e la sicurezza stradale – a tutela di tutti i cittadini – quali tratti distintivi della peculiarità di azione dell’Arma negli ultimissimi servizi dei Carabinieri di Pisa, ben consci, preliminarmente, che la prevenzione dei sinistri stradali, talvolta riconducibili all’assunzione di sostanze alcoliche e/o psicotrope, richiede impegno fattivo, dedicata sensibilità, cordiale e rigorosa professionalità.
A tal proposito, nelle trascorse ore, il dispositivo, pianificato e dislocato dai militari della Compagnia di Pisa nelle aree di settore dedicate e con speciale attenzione – questa volta – a decine di strade del centro (con le località, le piazze, i larghi, le corti, i vicoli, le rotonde, i ponti, i giardini ed i parchi cittadini ne sono censite a Pisa ben oltre 1300, in totale), ha consentito di identificare 44 persone (segnalandone 2 in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria) e controllare 27 mezzi, contestando al contempo 7 violazioni al Codice della Strada.
Nello specifico, i Carabinieri hanno dunque controllato un soggetto, gravato della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Pisa ed individuato in centro; l’atteggiamento del soggetto, nel tentativo di evitare il controllo di una pattuglia in transito, non è passato inosservato ai militari, con la conseguente segnalazione alla competente Autorità Giudiziaria.
In differenti circostanze, due conducenti, fermati alla guida dei rispettivi mezzi e riscontrati sotto influenza alcolica; attesi i valori riscontrati tramite etilometro, al primo veniva contestata la violazione penale e la vettura, non di proprietà, affidata a persona di fiducia, mentre al secondo è stata effettuata una contestazione amministrativa. Ad entrambi, sono state ritirate le patenti di guida.
L’ultimo servizio è solo il primo di una lunga serie di controlli che i Carabinieri hanno predisposto su tutte le strade urbane e rurali e sulle grandi arterie di collegamento del Capoluogo e delle città di tutta la provincia; con espresso riguardo al pattugliamento di tulle le vie di comunicazione, sarà dunque per l’Arma – che conta su di un nutrito paradigma di componenti di intervento ricondotte ad uno scopo unitario – un autunno all’insegna della sicurezza stradale, declinata nelle sue variegate forme preventive e, se necessario, sanzionatorie, per ridurre al minimo il rischio di incidenti fatali per sé e per gli altri.