Pontedera, al “Paolo Mazza” altro esame per i granata: le probabili formazioni

Il Pontedera passa dal “Silvio Piola” di Novara al “Paolo Mazza” di Ferrara nel giro di pochissimi giorni, squadre espressioni di realtà suggestive ed iconiche del calcio italiano, in stadi intitolati ad calciatori leggendari del passato che fu. Pochi giorni per preparare la difficile trasferta di stasera ore 20.45 sul campo degli estensi «Quando vinci – ammette Canzi- senti in maniera minore la fatica del viaggio di giovedì scorso, viene fatto tutto con maggiore entusiasmo. Le vittorie ti danno entusiasmo, è un dato di fatto. In più dalla Coppa oltre a Fossati che ha fatto gol, altri giocatori saranno rigenerati come Gagliardi, Pretato e Gagliardi autori di buona prestazioni». Una chiosa il tecnico la dedica alla bizzarra formula della Coppa Italia, che obbligherà il Pontedera a giocare la sesta partita consecutiva fuori nelle ultime due edizioni il prossimo 29 novembre.

«La mia è stata soltanto una battuta, non volevo fare polemica. Sicuramente è molto strano giocare così tante partite in trasferta, mi piacerebbe ogni tanto disputarle tra le mura amiche, ci sono persone deputate a questo quindi non è mia volontà andare a discutere il lavoro degli altri». Il pensiero va alla partita di questa sera, contro una nobile decaduta del nostro calcio, solo tre anni fa la Spal era in serie A. Era impensabile ad inizio stagione trovare il Pontedera davanti alla formazione estense «Guardando ai nomi e all’andamento delle partite – spiega il tecnico granata – è strano vedere la Spal in questa posizione di classifica. Ci troveremo di fronte una delle curve più calde di tutta la serie C, uno scenario al quale non siamo abituati anche se con il tempo ci stiamo abituando. La nostra volontà è quella di non farci schiacciare troppo inizialmente, ma questo non dipende solo da noi ma anche dalla forza del nostro avversario».

Riguardo alla formazione l’unico indisponibile è Cerretti, reduce da un intervento al legamento crociato avvenuto lo scorso febbraio. L’ex imolese sembrava destinato al rientro ma poi ha avuto una nuova ricaduta, obbligando lo staff ad un recupero graduale. Recuperano sia Guidi che Nicastro, ma è lecito attendersi una formazione molto simile a quella che ha sconfitto la Juventus Next Gen domenica scorsa. Nel consueto 3-4-2-1 davanti a Stancampiano ballottaggio tra Calvani e Guidi con il primo favorito, in un reparto completato da Espeche e Martinelli. Perretta ed Angori sulle fasce, Ignacchiti e Catanese in mediana. Sulla trequarti Benedetti e Ianesi a supporto di Selleri favorito su Fossati. La direzione del confronto affidata a Mattia Drigo di Portogruaro.

Le probabili formazioni

Spal (3-5-2): Alfonso; Bruscagin, Valentini, Tripaldelli; Rao, Collodel, Bertini, Contiliano, Celia; Antenucci, Maistro. A disp. Meneghetti, Del Favero, Orfei, Parravicini, Saiani,  Fiordaliso, Carraro, Peda, Dumbravanu, Rosafio, Puletta, Angeletti, Simonetta, Deme. All. Colucci.

Pontedera (3-4-2-1): Stancampiano; Espeche, Martinelli, Calvani; Perretta, Ignacchiti, Catanese, Angori; Benedetti, Ianesi; Selleri. A disp. Lewis, Vivoli, Gagliardi, Pretato, Ambrosini, Marrone, Fossati, Paudice, Guidi, Delpupo, Nicastro, Provenzano. All. Canzi.

Arbitro: Mattia Nigro di Portogruaro. (Rastelli/Bortoluccio). IV ufficiale: Vincenzo Hamza Rihai di Lovere.