Il Pisa stavolta si salva nel finale: 2-2 col Modena con rimpianti e spavento nel recupero

La partita da non fallire: è questa Pisa-Modena di stasera. Dopo due buone prove dei nerazzurri, contro due squadre tra le più attrezzate della categoria, vanificate però da errori individuali che hanno letteralmente bloccato la classifica del Pisa, adesso è vitale una vittoria all’Arena per non sprofondare.
Sì, perchè tra gli anticipi di ieri sera la vittoria della Ternana contro uno spaesato Palermo accorcia maledettamente la classifica ponendo i nerazzurri solamente sopra di 1 punto rispetto alla zona playout.
Aquilani deve fare a meno di Marin squalificato ma può sorridere perchè Bonfanti, uscito acciaccato dopo il gol dell’illusorio pareggio di sabato, sarà della partita insieme a Marco D’Alessandro che rientra tra i convocati ad un mese dall’infortunio. Arena invece non figura neanche in panchina per un attacco febbrile.
Per il resto grande turnover con ben 6 cambi a cominciare da Loria tra i pali al posto di Nicolas, difesa confermata poi Beruatto per Esteves, Piccinini e Barberis per Tourè e lo squalificato Marin, Lisandru Tramoni per Barbieri e Mlakar in attacco.
Curiosità per l’impatto di questa formazione sulla partita ma è il Modena a partire fortissimo con Loria costretto al miracolo dopo meno di due minuti su conclusione ravvicinata di Abiuso imbeccato da Gliozzi dopo un’azione personale pregevole di Palumbo.
Si gioca in un’atmosfera surreale col Pisa che sbaglia in ogni zona del campo, non riesce nemmeno a fare il solito possesso palla e fatica a contenere le ripartenze del Modena. Al 21′ Loria è costretto ancora agli straordinari respingendo sulla linea una mezza rovesciata di Gliozzi da posizione defilata nell’area piccola.
Il Pisa piano piano prende un po’ di campo e di coraggio e la prima occasione arriva al 38′ quando su corner battuto da Veloso (dentro per l’infortunato Barberis, auguri) Canestrelli va più alto di tutti di testa ma stavolta è Seculin ad essere decisivo a pochi centimetri dalla linea di porta.
Al 42′ passa in vantaggio il Pisa in maniera inaspettata: Caracciolo lancia dalla sua metà campo Mlakar sulla sinistra, lo sloveno entra in area sorprendendo la difesa gialloblu e batte Seculin con un gran tiro.
Si chiude il primo tempo con finale positivo, e unica cosa che conta, col Pisa in vantaggio. Mezzora di paura coi nerazzurri che tengono botta e colpiscono nel finale: al momento non si può pretendere di più.

Il problema è che alla prima occasione nella ripresa il Pisa fa la frittata, sul lancio lungo di Seculin Canestrelli calcola male il vento che ha cominciato a spirare forte sull’Arena e perde il controllo del pallone con Abiuso che si inserisce, lo anticipa e batte Loria in uscita.
Il Modena adesso fiuta il sangue e spinge su un Pisa nuovamente in difficoltà; piove sul bagnato poi quando al quarto d’ora Valoti rimedia il secondo giallo lasciando la squadra in 10 uomini. Metro diverso rispetto al mancato secondo giallo a Santoro ad inizio ripresa che avrebbe indirizzato la partita in maniera diversa.
A un quarto d’ora dalla fine succede quello che cominciava ad essere nell’aria: mischia in area nerazzurra e zampata vincente di Strizzolo. Minelli annulla perchè vede un gioco pericoloso in attacco, poi convalida dopo aver rivisto l’azione richiamato dal var.
Quando tutto sembra perduto, a 6 dal termine, arriva il pari dei Pisa: corner perfetto di Veloso e stavolta Canestrelli perentorio stacca e buca Seculin facendosi perdonare l’errore sul gol del pareggio ospite.
Il finale è quello classico convulso dell’Arena, ma stavolta il Pisa non viene beffato (per poco): prima rischia il rigore per un abbraccio sospetto in area nerazzurra ma Minelli dice che non è penalty e Irrati non lo richiama, poi a recupero ampiamente scaduto un’altra mischia furibonda col pallone che finisce alle spalle di Loria: a salvare il Pisa è il guardalinee Vivenzi che sbandiera il fuorigioco suffragato dal var.
Mischione finale intorno all’arbitro che sancisce la fine col triplice fischio.
L’Arena respira ma sale qualche coro di dissenso nei confronti di Aquilani.

Un punto alla fine da tenersi stretti per quanto visto in campo e soprattutto per lo svolgimento del secondo tempo ma serve sicuramente di più per intraprendere un finale tranquillo che permetta di salvare la categoria.

Come sempre ulteriori commenti su questa partita mercoledì prossimo alle 21.30 in E Ora Parlo Io! – La Voce dei Tifosi in onda su Punto Radio FM 91.1-91.6, in streaming su puntoradio.fm e sulla app di Punto Radio oltre che sui profili Facebook di E Ora Parlo Io, Pisa In Video e Punto Radio.

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Il tabellino

Pisa-Modena 2-2

Reti: 42′ Mlakar, 48′ Abiuso, 74′ Strizzolo, 84′ Canestrelli

Pisa (4-2-3-1): Loria, Calabresi, Caracciolo, Canestrelli, Beruatto (63′ Tourè); Barberis (19′ M. Veloso), Piccinini (81′ Masucci), L. Tramoni (63′ Barbieri), Valoti, Mlakar; Bonfanti (81′ Moreo). A disposizione: Nicolas, Campani, Leverbe, Esteves, Sala, Trdan, D’Alessandro. Allenatore Alberto Aquilani

Modena (3-4-2-1) Seculin; Riccio, Zaro, Cauz; Santoro (49′ Ponsi), Gerli, Palumbo (72′ Duca), Corrado (72′ Manconi); Abiuso, Battistella (55′ Magnino); Gliozzi (55′ Strizzolo). A disposizione: Gagno, Pergreffi, Di Stefano, Oukhadda, Tremolada, Bozhanaj, Mondele. Allenatore Paolo Bianco

Arbitro: Daniele Minelli di Varese
Assistenti: Maurizio Vivenzi di Brescia e Francesco Luciani di Milano
4° uomo: Aleksandar Djurdjevic di Trieste
VAR: Massimiliano Irrati di Pistoia; AVAR: Gianpiero Miele di Nola

Ammoniti: 22′ Valoti, 40′ Santoro, 50′ Battistella, 69′ Palumbo, 78′ Manconi, 82′ Caracciolo, 93′ Strizzolo
Espulsi: 60′ Valoti per doppia ammonizione
Angoli: 3-5
Recupero: 3 min. 1° tempo; 5 min. 2° tempo
Spettatori: 6524 paganti