Pisa, tre punti vitali in extremis a Cittadella

Il Pisa scende al Tombolato affrontando un Cittadella in piena crisi. Partita tra due squadre che hanno paura di sbagliare visto il rendimento delle ultime giornate. Cittadella reduce da 7 sconfitte di fila, Pisa che non riesce a fare risultati contro le squadre della metà sinistra della classifica. Aquilani conferma la difesa a tre, mentre a centrocampo lancia Esteves regista a fianco di Marin. In attacco rilancio di Moreo da titolare con Mlakar e Arena a supporto.

Primo tempo brutto, tra due squadre che temono di avanzare per non fare errori. E difatti tutte le azioni leggermente più pericolose nascono da errori dell’avversario. La squadra di casa non tira mai in porta, il Pisa ci prova tre volte. Due volte con Arena, la prima sulla fascia destra, poco fuori dall’area improvvisa un tiro che esce di poco a lato. La seconda volta sempre Arena, dopo uno scambio di passaggi tra Tramoni e Moreo, la palla arriva ad Arena appena entrato in area ma tira in faccia al portiere. Infine Lisandru Tramoni approfitta di un errore difensivo di Branca, gli ruba palla, entra in area e appoggia a Mlakar all’altezza del dischetto del rigore. Solo Kastrati davanti a lui, ma lo sloveno angola troppo la palla che esce clamorosamente a lato.

Nel secondo tempo entrambi gli allenatori effettuano subito due cambi. Per il Pisa dentro Beruatto per Calabresi e Bonfanti per Mlakar. Ma è il Cittadella che sembra un po’ più vivo ad inizio ripresa e riesce pure ad andare in rete, ma l’arbitro annulla per un precedente fallo. Ci prova quindi Bonfanti che entra in area, aggira bene un difensore ma ad incrociare angola troppo e la palla esce. Nel calciare l’ex Modena si fa male ed è costretto ad uscire lasciando il posto a Tourè. Il Pisa cerca di creare qualcosa e Piccinini dentro l’area, su cross di Barbieri dalla sinistra, calcia a colpo sicuro dentro l’area piccola con Kastrati fuori dai giochi, ma un difensore locale toglie la palla sulla linea. Gara che sembra avanzare verso uno scialbo 0 a 0, ma all’88esimo passa. Punizione sulla trequarti a sinistra, batte Beruatto che finge il cross in area ma appoggia al centro per Barbieri. Quest’ultimo nonostante un errore nel palleggio, vede lo spazio e tira verso la porta. La palla passa tra mille gambe disorientando Kastrati e finisce nell’angolino dove non può arrivare l’estremo difensore veneto. Nei minuti di recupero stavolta il Pisa non barcolla, controlla la gara, ottenendo qualche punizione importante per prendere tempo e porta a casca i tre punti.

La squadra soffre, affronta un avversario in condizioni fisiche e psichiche peggiori e ottiene una vittoria fondamentale insperata. Adesso il Pisa si trova undicesimo in classifica a soli due punti dai play-off dove si trova appunto il Cittadella ma anche il Modena che stasera affronterà la Cremonese. Ma le prestazioni, quella di oggi compresa, invitano tutti a tenere i piedi ben saldati per terra. Sabato ci sarà una partita fondamentale per il proseguo del campionato. Arriverà all’Arena la Ternana, quint’ultima e a -5 dal Pisa. Una vittoria dei nerazzurri scaccerebbe definitivamente gli incubi della zona retrocessione.

CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Salvi, Frare, Negro (60′ Pavan, 77′ Angeli), Rizza; Branca, Amatucci, Tessiore; Cassano (66′ Baldini); Pittarello, Pandolfi (77′ Magrassi). Panchina: Maniero, Mastrantonio, Sottini, Carriero, Carissoni, Maistrello, Sanogo, Giraudo. Allenatore: Gorini.
PISA (4-2-3-1): Loria; Calabresi (46′ Beruatto), Caracciolo, Canestrelli, Barbieri; Marin, Esteves; Tramoni (66′ Piccinini), Arena (83′ D’Alessandro), Mlakar (46 ‘Bonfanti, 59’ Touré); Moreo. Panchina: Nicolas, Campani, Leverbe, Hermannsson, Sala, Masucci, Veloso. Allenatore: Aquilani
Arbitro: Ghersini di Genova
Reti: 89′ Barbieri
Ammonizioni: Tessiore, Negro, Esteves; Beruatto