Ancora il Brescia nel cammino del Pisa

Con il termine dello scorso campionato i tifosi pisani pensavano di essersi finalmente liberati della squadra che condannò il Pisa di Pomponi alla retrocessione e di conseguenza al fallimento. Invece un altro fallimento, quello della Reggina, ha permesso alle Rondinelle di essere ripescate in cadetteria.

Così sabato il Pisa affronterà il Brescia in casa loro per la 27esima volta nella storia. Nonostante i trascorsi in massima serie le due squadre si sono incontrare in Serie A solamente 3 volte negli anni ’20 con ben due vittorie nerazzurre ed una bresciana.

Un precedente in Coppa Italia. Era la stagione 2016 e, a sorpresa, il Pisa orfano di Gattuso guidato solo per quella competizione da Colonnello, sbancò il Rigamonti grazie alle reti di Mannini e Verna. Curiosità: quel Brescia aveva come coppia centrale difensiva due terzi di quella che probabilmente sarà la difesa nerazzurra questo week-end: Caracciolo–Calabresi.

Gli altri 22 incontri in terra lombarda tra Brescia e Pisa si sono svolti tutti in Serie B. Bilancio in netto favore per le rondinelle con 13 vittorie, 6 pareggi e 3 successi pisani. Tra le vittorie bresciane si annovera un clamoroso 8 a 0 ! avvenuto nel 1941. Negli ultimi 3 campionati si sono susseguiti tutti e tre i risultati possibili. Un pareggio lo scorso anno, per 1 a 1 con iniziale vantaggio della squadra di casa con Bisoli raggiunta da Tano Masucci a dieci minuti dal termine. Due anni fa ebbe la meglio la capolista Pisa grazie ad un gol di Beppe Sibilli, mentre l’anno precedente ci fu una gara ricca di gol sul finale di campionato con un pirotecnico 4 a 3 casalingo.

Indimenticabile il precedente del campionato 1989-1990 per i tifosi nerazzurri. Era il campionato dell’ultima promozione in Serie A per il Pisa, in quella stagione il Pisa passò in svantaggio al Rigamonti con un gol di Luzardi al 23esimo del primo tempo che fu ribaltato da due doppiette di due grandi bomber: Beppe Incocciati e Lamberto Piovanelli che fissarono il risultato sull’1 a 4.