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Il Pisa rimonta tre volte il Palermo e vince nel nome di Matteo Tramoni: non è un pesce d’aprile

Il Pisa torna in campo nel famigerato B-day televisivo di Pasquetta (il successivo è previsto per il 1° maggio…) contro il Palermo ex corazzata con ambizioni di massima serie ormai circoscritte ad un percorso playoff. Nerazzurri finalmente praticamente al completo: tutti convocati tranne il lungodegente Barberis.
Partita molto attesa anche perchè vede la fine della protesta della Curva Nord con la riapertura ufficiale del cosiddetto “curvino” (conosciuto anche come “Vecchia Guardia”) con aumento di 500 posti nella Nord andati venduti in pochissimo tempo.
Entrambe le compagini sono reduci da pesanti sconfitte subite prima della sosta contro due pretendenti alla promozione diretta come Como e Venezia che hanno un po’ ridimensionato le ambizioni delle due squadre almeno nel breve periodo. Per i nerazzurri si va ad aggiungere una partita di andata, pazza, al Barbera persa in malo modo dopo aver messo alla corda gli avversari e disputato anche un bel primo tempo pur chiuso incredibilmente sotto di due gol.

Il Pisa parte concentrato e preme tenendo palla provandoci a destra con un vivace D’Alessandro. Prima occasione sul primo corner al 3′ con Brunori che deviando un colpo di testa di Valoti pasticcia e colpisce il palo della sua porta poi i compagni riescono ad allontanare la minaccia dall’area
Al 19′ Bonfanti si divora l’1-0: bella azione sulla sinistra con scambio tra Barbieri e Moreo, quest’ultimo pennella un cross che supera la retroguardia rosanero per raggiungere sul secondo palo il centravanti nerazzurro che colpisce male di testa da pochi passi e pallone alto sopra la traversa.
Brivido al 24′ col gran gol annullato a Di Francesco: palla alta da dietro che supera Calabresi molto sorpreso, pregevole stop e destro secco all’incrocio su cui Loria non può arrivare, ma Pisa salvato dal var perchè l’attaccante del Palermo è rilevato in fuorigioco millimetrico.
Il Palermo prende campo e coraggio e al 28′ è Loria a dire di no a Brunori sul suo destro a girare: volo sulla sinistra e palla in corner.
Ma il vantaggio ospite è solo rimandato. Ospiti che si guadagnano una punizione dal limite in zona centrale con lo stesso Brunori che calcia forte sotto la traversa superando Loria e la folta barriera nerazzurra: è il minuto 32.
I nerazzurri reagiscono con una volee di Moreo sopra la traversa e un rasoterra di Bonfanti controllato da Pigliacelli: squadra che si deve riorganizzare ma che non tarda nella reazione, soprattutto davanti ad una retroguardia rosanero che non pare irreprensibile e immune da errori.
Al 42′ scende l’oscurità sull’Arena: lancio in profondità sulla sinistra di Brunori per Lund che supera in velocità Calabresi e fulmina Loria con un gran sinistro sul primo palo. Ci sarebbe l’occasione per andare a riposo con uno svantaggio dimezzato ma Pigliacelli si supera sul colpo di testa di Barbieri e Moreo calcia il tap in incredibilmente alto a porta sguarnita.
Primo tempo che si chiude mestamente con Pisa fischiato dal suo stadio e una prestazione che si è fatta via via peggiore e Palermo che oltre a prendere campo ha sfoderato le sue armi migliori oltre ai numeri del repertorio dei suoi attaccanti. Per provare a smuovere la classifica nella ripresa servirà un Pisa diverso nel modo di stare in campo e anche nella convinzione di alcuni uomini che non paiono al massimo della condizione.
Nella ripresa il Pisa riparte benino cercando la scintilla per riaprire la partita; la svolta arriva al 14′ con D’Alessandro che controlla un corner corto da sinistra e tutto solo batte Pigliacelli in diagonale. I Nerazzurri ci credono da subito infatti dopo soli 4 minuti arriva il pari con Bonfanti che controlla un pallone in area e lo mette nell’angolo dove Pigliacelli non può arrivare. Se la partita era già impazzita da questo momento succede di tutto. Il Palermo resta in 10 perchè Gomes rimedia il secondo giallo per un assurdo fallo a centrocampo e adesso il Pisa potrebbe davvero pensare di fare il colpo grosso. Pigliacelli salva i suoi in almeno un paio di occasioni volando a deviare in angolo conclusioni dalla distanza di Caracciolo e Valoti destinate all’incrocio dei pali. Il Pisa chiede con veemenza anche un rigore per un presunto mani in area ma Forneau lascia proseguire e il var resta muto, quando a circa un quarto d’ora dalla fine succede l’impensabile: Vasic in area contrastato da D’Alessandro che lo tocca col rosanero che crolla: Forneau decide per il penalty che il solito Brunori trasforma spiazzando Loria.
Alla ripresa del gioco entrano Torregrossa, Lisandru Tramoni ma soprattutto dopo 7 mesi dall’infortunio il fratello Matteo Tramoni ed è qui la svolta decisiva.
A 6 dal termine arriva il pari con un’azione simile a quella del gol di D’Alessandro: schema da corner sulla sinistra palla a Matteo Tramini che con un gran diagonale fulmina Pigliacelli: al corso naturalizzato italiano servono solo 7 minuti per cancellare 7 mesi di sofferenze e d’attesa.
Il Palermo pare alle corde e incapace di ribattere ancora per cui il Pisa continua ad attaccare cercando però di non scoprirsi e di commettere ingenuità come in occasione del rigore.
Allo scoccare del 90′ arriva la festa: altro pallone in area controllato da Matteo Tramoni che lascia partire un altro colpo rasoterra che batte Pigliacelli per l’esplosione definitiva.
Il Pisa porta a casa 3 punti di platino ad un certo punto insperati ma meritati per occasioni create e per averci creduto nel secondo tempo davanti ad un Palermo molto fragile emotivamente che forse aveva pensato di essere arrivato al traguardo troppo presto. Bon per i nerazzurri che cancellano la prova di Como e si rimettono in una zona di sicurezza per affrontare il finale di campionato che sarà pieno di ostacoli ogni settimana, ma il mattone messo oggi sulla Serie B è di quelli pesanti.
Quello che vi abbiamo raccontato e che abbiamo visto non è uno scherzo, pur essendo il primo aprile: all’Arena ci sono sempre partite che rasentano l’incredibile.

Come sempre ulteriori commenti sulla partita mercoledì alle 21.30 in E Ora Parlo Io! – La Voce dei Tifosi in onda su Punto Radio FM 91.1-91.6, in streaming su puntoradio.fm e sulla app di Punto Radio oltre che sui profili Facebook di E Ora Parlo Io, Pisa In Video e Punto Radio.


Il tabellino

Pisa-Palermo 4-3

Reti: 32′ Brunori, 42′ Lund, 59′ D’Alessandro, 63′ Bonfanti, 76′ Brunori (rig.), 84′, 90′ M. Tramoni

Pisa (4-2-3-1): Loria, Calabresi (77′ M. Tramoni), Caracciolo, Canestrelli, Barbieri (46′ Beruatto), Marin, Esteves; D’Alessandro (77′ L. Tramoni), Valoti, Moreo (77′ Torregrossa), Bonfanti (89′ M. Veloso). A disposizione: Nicolas, Leverbe, Piccinini, De Vitis, Arena, Arena, Masucci. Allenatore Alberto Aquilani

Palermo (4-2-3-1): Pigliacelli; Diakitè, Nedelcearu, Ceccaroni, Lund; Gomes, Segre; Di Mariano (82′ Graves), Coulibaly (20′ Vasic), Di Francesco (73′ Aurelio); Brunori (82′ Soleri). A disposizione: Desplanches, Lucioni, Henderson, Stulac, Traorè, Insigne, Mancuso, Marconi. Allenatore Eugenio Corini

Arbitro: Francesco Fourneau della sez. Roma1
Assistenti: Gaetano Massara di Reggio Calabria e Paolo Bitonti di Bologna
4° uomo: Gabriele Sacchi di Macerata
VAR: Davide Ghersini di Genova; AVAR: Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia

Ammoniti: 4′ Gomes, 14′ Coulibaly, 38′ Barbieri, 67′ Caracciolo
Espulsi: 64′ Gomes per doppia ammonizione
Angoli: 9-1
Recupero : 3 min. 1° tempo; 6 min. 2° tempo
Spettatori: 8141 paganti e abbonati