Pisa, un punto a Bari che consolida la salvezza

Aquilani torna al 4-2-3-1, dando fiducia ad Hermannsson al centro della difesa, al fianco di Capitan Caracciolo, dopo la buona prova contro la Feralpisalò. Pisa seguito in questa lunga trasferta da oltre 300 tifosi, festanti e colorati, che non fanno mancare il loro appoggio manco in questa occasione. Bari in crisi di risultati, che si presenta con il quarto cambio in panchina della stagione, l’ex tecnico della Primavera Giampaolo, che decide di fare affidamento al terzetto di ex: Benali, Sibilli e Puscas.

Pisa che parte forte, cercando subito l’affondo, spingendo soprattutto sulla fascia sinistra con Barbieri e D’Alessandro. E proprio da un’azione nata sulla sinistra Barbieri mette una palla in mezzo all’area che raccoglie l’accorrente Calabresi che con uno splendido piattone la piazza sotto la traversa. Squadra di Aquilani già in vantaggio dopo tre minuti di gara. Il primo tempo prosegue con il Pisa che cerca di spingere approfittando della bravura dei suoi uomini sulla trequarti di saltare l’uomo: a destra Arena e a sinistra D’Alessandro. Bari che cerca di farsi vedere soprattutto con gli ex, ma né Sibilli né Puscas riescono a trovare il guizzo vincente, grazie anche ad un ottimo Hermannsson, bravissimo nel suo ruolo di marcatura e anticipo sulla punta rumena. In una sola occasione l’ex Puscas riesce a saltare l’islandese, servito sulla trequarti con trappola del fuorigioco saltata, corre verso l’area pisana, entrato al vertice calcia con un bel tiro a giro ma la palla si conclude fuori. In contropiede il Pisa ha l’occasione migliore per raddoppiare: Arena serve Moreo entrato in area che in caduta da terra colpisce debolmente la palla, Brenno però non è bravo a trattenere e la palla scivola lenta verso la porta ma finendo di poco al lato del palo. Bari che cerca di creare qualcosa nei pressi dell’area di Nicolas, ma senza grandi sussulti, Pisa che prova in azioni di contropiede a chiudere la gara ma non trova la palla vincente. Il primo tempo si conclude con il Pisa meritatamente in vantaggio.

Nel secondo tempo il Pisa è più attendista mentre il Bari cerca insistentemente di ri-equilibrare la gara. Nicolas risulta decisivo su un gran tiro dell’altro ex Sibilli, ma nulla può poco dopo. L’arbitro concede un rigore alla squadra locale dopo un tocco di mano dell’autore del gol Calabresi. Azione rivista al Var per un precedente tentativo di rinvio con il piede del calciatore romano. L’arbitro giudica ininfluente questo tocco per valutare ritirare la sua decisione iniziale. Dal dischetto va Puscas che spiazza l’ex compagno Nicolas. Pisa che sembra inizialmente accusare il colpo, ma successivamente, grazie ai cambi prova a venire fuori creando qualche azione pericolosa con Tramoni e Tourè, ma senza impensierire troppo un Brenno spesso insicuro. Bari con inerzia prova a cercare il gol vittoria, dopo 8 gare senza successi, ma non trovando mai l’occasione giusta.

La gara si conclude con un ininfluente 1 a 1. Per il Pisa un punto in più in classifica che consolida una salvezza ormai acquisita, mancante solo della matematica certezza. Con un po’ più di cinismo la squadra avrebbe potuto portarsi a casa tre punti fondamentali per aggredire gli ultimi piazzamenti in classifica in zona play off, ma il cinismo è sempre mancato per tutto l’arco del campionato alla squadra di Aquilani che si conferma coerente in questa sua caratteristica. Adesso mancano quattro gare al termine del campionato ; quattro match in cui i ragazzi di Aquilani dovranno dimostrare di aver la voglia di prolungare il campionato entrando nei play off o si accontenteranno di concludere in maniera anonima un campionato privo di grossi sussulti.

BARI (4-3-3): Brenno, Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci, Maita (89′ Bellomo), Benali, Sibilli, Kallon (76′ Nasti), Puscas (76′ Achik), Morachioli (68′ Aramu). A disp.: Pissardo, Matino, Bellomo, Lulic, Zuzek, Edjouma, Pucino, Colangiuli, Acampora. All. Giampaolo
PISA (4-2-3-1): Nicolas; Calabresi (86′ Beruatto), Caracciolo, Hermannsson (68′ Canestrelli), Barbieri; Marin, Esteves (68′ Miguel Veloso); Arena (68′ M. Tramoni), Valoti (76′ Touré), D’Alessandro; Moreo. Loria, Leverbe, Bonfanti, Mlakar, Masucci, De Vitis, Piccinini, Miguel Veloso. All. Aquilani
ARBITRO: Pezzuto di Lecce
RETI: 3′ Calabresi, 60′ Puscas (rig.)
NOTE: Ammoniti: Di Cesare (B), Barbieri (P), Ricci (B). Espulsi dalla panchina: il Ds Polito del Bari e l’allenatore in seconda Agnelli del Pisa.