Pontedera cede di misura a Carrara chiude al nono posto

 Si conferma un tabù lo “Stadio dei Marmi” per il Pontedera sconfitto dalla Carrarese per 2-1 al termine di gara giocata ad armi pari nella quale i granata hanno pagato a caro prezzo l’uno-due subito al tramonto del primo tempo che ha permesso ai padroni di casa di andare al riposo sul 2-0. La squadra di Canzi ha avuto la personalità di rimanere in partita riaprendola poco prima della metà della ripresa mettendo in difficoltà la squadra di Calabro costruendo alcune situazioni per pareggiare. Con questa sconfitta quindi il Pontedera scivola al nono posto vista la contemporanea vittoria dell’Arezzo in extremis ai danni del Sestri Levante. Nel primo turno dei playoff affronterà il Pescara in trasferta teoricamente sabato 4 maggio ma il ricorso del Taranto al Collegio di Garanzia del Coni per la restituzione dei quattro punti. Tuttavia la squadra ha dato una risposta alla brutta prestazione di domenica scorsa con l’Olbia, Canzi mischia le carte inserendo dal 1′ minuto Gagliardi al fianco di Espeche e Calvani. Propone Cerretti dal 1′ minuto preferito ad Ambrosini, Perretta trasloca a sinistra mentre Guidi viene proposto in mediana al fianco di Ingacchiti. Benedetti e Ianesi dietro Selleri. Parte forte la squadra di casa vicina al gol dopo soli cinque minuti, tacco sontuoso di Panico per Cicconi: il suo sinistro viene respinto da Vivoli. I granata soffrono il pressing degli avversari ma poi con il passare del tempo esce alla distanza riequilibrando la situazione in mezzo al campo. Cresce il Pontedera che dopo la mezz’ora fa registrare un predominio territoriale concretizzato dalla clamorosa traversa di Selleri su cross di Perretta.

Quando ci si appresta ad andare a riposo sullo 0-0 arriva l’inatteso uno-due dei padroni di casa in vantaggio al 44′ direttamente su angolo con Cicconi che sorprende un incerto Vivoli. Passano 30 secondi e Zuelli inventa il classico gol della domenica, destro dai 25 metri imparabile per Vivoli. Il Pontedera nella ripresa ha il merito di non mollare, Espeche e compagni rimangono in partita anche se la fortuna non è dalla propria parte, Peli dopo sette minuti costretto a lasciare il campo per un infortunio piuttosto preoccupante. Arriva il gol della speranza firmato da Ignacchiti al 23′ della ripresa sugli sviluppi di un fallo laterale, il suo tiro da fuori fa secco Bleve. Spazio poi anche ad Ambrosini e Ganz per Cerretti e Guidi, la Canzi-Band cinge d’assedio l’area avversaria lasciando fatalmente spazi alla Carrarese, Espeche sfiora l’autogol per anticipare Finotto. Nel finale ci prova Ignacchiti e Ganz ma Bleve risponde presente disinnescando i pericoli portati dai granata. Esce battuto il Pontedera ma i granata hanno fornito una prestazione incoraggiante, con questo spirito potrà dare battaglia anche al Pescara nel primo atto dei playoff.

CARRARESE 2
PONTEDERA 1
CARRARESE (3-5-2); Bleve; Coppolaro, Di Gennaro, Imperiale; Zanon, Schiavi (1’ st Cerretelli), Della Latta (15’ st Morosini) Zuelli (35’ st Palmieri), Cicconi (44’ st Belloni); Panico (15’ st Giannetti), Finotto. A disp. Tampucci, Mazzini, Illanes, Grassini, Capello, Belloni, Boli, Capezzi. All. Calabro.
PONTEDERA (3-4-2-1): Vivoli; Gagliardi, Espeche, Calvani (11’ st Peli, 18’ st Lombardi); Cerretti (30’ st Ambrosini), Guidi (30’ st Ganz), Ignacchiti, Perretta; Benedetti, Ianesi, Selleri. A disp. Lewis, Busi, Martinelli, Pretato, Delpupo, Provenzano, Salvadori. All. Canzi.
ARBITRO: Zago di Conegliano. Cassano/Della Mea.
RETI: 44’ Cicconi, 45’ Zuelli
NOTE: Al 35′ st espulso Zocchi per proteste Ammoniti: Gagliardi, Schiavi, Panico. Angoli 3-3 rec. 2’+ 7‘ spettatori 2000 circa.