Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
La rassegna “Frontiere della poesia”, a cura dell’associazione culturale “Ultima frontiera”, anche quest’anno inizierà con l’incontro con una delle voci poetiche più significative e autorevoli degli ultimi anni: Donatella Bisutti.
L’evento, a ingresso libero, si terrà venerdì 10 Maggio alle ore 17.30 al Museo “Guarnacci” di Volterra, che ringraziamo per la preziosa collaborazione.
Con il patrocinio del Comune di Volterra e il contributo della Fondazione CRV.
“Frontiere della poesia” è una rassegna di incontri sulla poesia. Il titolo rimanda ad una concezione letteraria “di frontiera”. In questo tempo, in cui si privilegia soprattutto la spettacolarizzazione degli eventi e la visibilità a tutti i costi, noi abbiamo scelto un’altra via, cioè quella della ricerca dell’autenticità degli autori e delle loro esperienze poetiche, della poesia che nasce da esigenze profonde e si sviluppa in modi e forme originali, innovative o comunque autentiche. Quindi, in questo senso, poeti di frontiera, poeti di grande spessore, ma – in alcuni casi – “nascosti”, appartati, controcorrente, fuori dagli schemi, ai margini dell’attuale “sistema” letterario. Con loro ripercorreremo alcune esperienze letterarie significative degli ultimi anni e ci interrogheremo sulla poesia contemporanea.
Donatella Bisutti è scrittrice, giornalista, fondatrice di riviste interdisciplinari, traduttrice e organizzatrice di eventi. Tra le sue raccolte poetiche: “Inganno ottico” (Guanda-Società di Poesia, 1985 – premio Montale per l’Inedito), “Colui che viene” (Interlinea, 2005 – premio Camposampiero e premio Davide Maria Turoldo), “Rosa alchemica” (Crocetti, 2011 – premio Camaiore, premio Lerici Pea, premio Laudomia Bonanni), “Un amore con due braccia” (Lietocolle, 2013 – premio Alda Merini), “Sciamano. Poesie 1985-2020” (Delta3, 2021) e il recenmte“Erano le ombre degli eroi”, Passigli. Tra le altre sue pubblicazioni, il romanzo “Voglio avere gli occhi azzurri” (Bompiani, 1997) e numerosi e testi per bambini sulla poesia e il linguaggio usati anche nelle scuole: “L’albero delle parole, Le parole magiche, La poesia è un orecchio” e “Parole per la testa!” (tutti Feltrinelli Kids; mentre le filastrocche Storie che finiscono male sono state pubblicate da Einaudi Ragazzi). Del 2022 è la raccolta di aforismi “Ogni spina ha la sua rosa” (Pendragon). Il suo saggio “La poesia salva la vita” (Mondadori, 1992 e 1998, poi Feltrinelli 2016) è incentrato su un nuovo metodo di approccio alla poesia. Ha curato l’edizione postuma di Fernanda Romagnoli (“Il tredicesimo invitato e altre poesie”, Scheiwiller, 2003). Ha tradotto tra gli altri Edmond Jabès e Bernard Noël.
La rassegna proseguirà con altri due importanti incontri nella Biblioteca comunale alle ore 17.30:
con il poeta ligure Francesco Macciò (giovedì 16 Maggio) e con il poeta toscano Giacomo Trinci (giovedì 27 Giugno).
Francesco Macciò è nato a Torriglia e vive a Genova. Ha curato il volume di studi su Giorgio Caproni Queste nostre zone montane(La Quercia Edizioni, 1995). Ha pubblicato i seguenti libri di poesia: Sotto notti altissime di stelle, prefazione di Luigi Surdich(Agorà, 2003; Matisklo, 2013, introduzione di Mirko Servetti); L’ombra che intorno riunisce le cose (Manni, 2008); Abitare l’attesa, prefazione di Gabriela Fantato (La Vita Felice, 2011), finalista Premio Volterra Ultima Frontiera 2012, finalista Premio Internazionale Mario Luzi 2014/2015; “L’oscuro di ogni sostanza” (La vita felice, 2017). Suo il romanzo d’ambiente triestino Come dentro la notte (Manni, 2006), firmato con lo pseudonimo di Giacomo di Witzell. E’ del 2023 la raccolta di saggi sulla poesia “L’universo in periferia”.
Giacomo Trinci è insegnante, poeta, critico e traduttore. Ha pubblicato le raccolte di versi “Cella” (1994), “Voci dal sottosuolo” (1996), tra i finalisti del Premio Viareggio; “Telemachia” (1999), vincitore del Premio San Pellegrino,; “Resto di me” (2001), “Autobiografia di un burattino” (2004), “Senz’altro pensiero” (2006); “La cadenza e il canto” (2007), “Inter nos” (2013), “Transiti” (2021). Con Francesca M. Corrao ha tradotto la raccolta di poemi di Adonis “Nella pietra e nel vento”. Ha scritto e portato in teatro versioni in versi di “Pinocchio” e di “Don Chisciotte”.
FRONTIERE DELLA POESIA 24
a cura di “Ultima frontiera”
Incontri a Volterra
Donatella Bisutti
L’attualità della poesia e il mito
Venerdì 10 Maggio, ore 17,30 Museo Guarnacci
Francesco Macciò
Identità di poeta
Giovedì 16 Maggio, ore 17,30 Biblioteca comunale
Giacomo Trinci
Epigrammi
Giovedì 27 Giugno, ore 17,30 Biblioteca comunale
Patrocinio del Comune di Volterra, contributo della Fondazione CRV