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Cosa succede in città | Gli interventi della Polizia
- Alle ore 2 di stanotte una pattuglia della Squadra Volanti della Questura si portava in Borgo Stretto, su richiesta di un giovane che stava rientrando a casa, il quale riferiva che poco prima mentre camminava veniva avvicinato da una coppia di fidanzati e l’uomo, senza apparente motivo, lo colpiva al volto provocandogli delle ferite ben visibili. Dopodichè gli aggressori si allontanavano facendo perdere le loro tracce. La vittima veniva invitata a farsi refertare e sporgere denuncia. Le ricerche in zona degli autori del reato davano al momento esito negativo.
- Alle ore 2.20 giungeva segnalazione al 112 da parte di un residente della vicina via Giovanni Carmignani, inerente un ragazzo in strada che stava danneggiando le auto in sosta. Sul posto veniva rintracciato il soggetto, un 19enne di origine albanese in compagnia della fidanzata, una pisana di 1 anno più giovane, quest’ultima poi risultata estranea ai danneggiamenti. Il ragazzo era visibilmente ubriaco e sporco di sangue. Lo stesso si era ferito danneggiando le vetture, infatti una di queste veniva trovata con delle strisciate di sangue fresco sulla fiancata. In totale i veicoli danneggiati sono risultati 4, tutti presentavano la rottura degli specchietti laterali e ammaccature sulla carrozzeria. Peraltro il 19enne è risultato inoltre attualmente in quarantena perchè positivo al covid, pertanto venivano contattati i genitori e dopo poco giungeva sul posto il padre che riaccompagnava a casa il giovane. Questi verrà denunciato sia per i danneggiamenti alle autovetture che per violazione della 40enna Covid; verrà inoltre sanzionato per l’ ubriachezza manifesta. Indagini in corso per verificare se l’ autore dei danneggiamenti sia anche l’ autore della aggressione avvenuta circa 20 minuti prima in Borgo Stretto.
- Nella giornata di ieri, venerdì 10 settembre, nel corso di mirati servizi di prevenzione contro il fenomeno dei furti in ambito cittadino ai danni di turisti, un’ auto civetta della Squadra Mobile individuava in questa via Cattaneo un soggetto straniero, successivamente identificato in un tunisino 20enne, il quale, alla vista degli operatori cercava di nascondere in un anfratto due biciclette. L’uomo, sottoposto a perquisizione, veniva trovato in possesso di un coltello multiuso, sottoposto a sequestro. Lo straniero veniva denunciato per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Al termine delle operazioni di rito, nei confronti del medesimo, irregolare sul territorio nazionale, sono state altresì avviate le pratiche di espulsione dal territorio nazionale.
