Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

Archeologia e accessibilità: conferenza online di Gabriel Zuchtriegel

Giovedì 24 febbraio alle 15.30, si tiene la conferenza online “Accessibilità e fruizione inclusiva dell’area archeologica di Pompei” di Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Pompei, e Arianna Spinosa, funzionario architetto del Parco Archeologico di Pompei. Modera Riccardo Olivito, docente di Archeologia classica alla Scuola IMT Alti Studi Lucca, intervengono Anna Anguissola e Chiara Tarantino, curatrici della manifestazione “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità”, ospitata presso la Gipsoteca di arte antica e antiquarium dell’Università di Pisa. L’incontro può essere seguito sul canale YouTube del dipartimento di Civiltà e forme del sapere tramite il link https://youtu.be/jfkABM9GYjY.

Si ricorda che presso la Gipsoteca di arte antica e antiquarium (Sistema museale di Ateneo) fino al 20 aprile è visitabile l’installazione “An Archaeology of disability”, presentata alla Biennale di Venezia nel corso del 2021. In occasione dell’esposizione dell’opera, pensata come stazione di ricerca, è stato rinnovato l’allestimento dei calchi della Gipsoteca che riproducono i monumenti ateniesi, a formare un unico percorso accessibile che si integri con la l’installazione temporanea. L’ingresso è gratuito. È possibile prenotare visite guidate in italiano, inglese e francese scrivendo a info.gipsoteca@sma.unipi.it. Nel mese di marzo saranno anche organizzate anche visite guidate in LIS – Lingua dei Segni Italiana.

L’installazione “An Archaeology of disability”  

L’opera, curata da David Gissen, Jennifer Stager, Mantha Zarmakoupi e supportata dal Center for Hellenic Studies della Harvard University,è composta da una proiezione, elementi litici di medie dimensioni e una postazione con sollecitazioni tattili ed è il frutto di una ricerca archeologica condotta da questi studiosi sulla maestosa rampa d’accesso che collegava l’agorà di Atene all’Acropoli, di cui restano oggi scarse tracce archeologiche e brevi descrizioni. La domanda che gli autori dell’installazione si sono posti è quale sia il linguaggio più legittimo per descrivere qualcosa che non esiste e del cui aspetto conosciamo molto poco. La riflessione ha condotto alla lingua dei segni che, soprattutto nella sua versione più ‘recitativa’, non solo offre la possibilità di fornire informazioni legate a date, dimensioni, architettura, ma trasmette anche la dimensione emotiva del percorso.

Contestualmente all’esposizione, i calchi del Partenone, del tempietto di Atena Nike, dell’Efebo di Kritios e dei Tirannicidi appartenenti alla collezione permanente della Gipsoteca sono stati dotati di nuovi pannelli esplicativi in italiano e inglese ecorredati di QR code che rimanda a contenuti on-line. in questo modo, ciascuno potrà leggere i testi sul proprio dispositivo mobile selezionando dimensioni del carattere adeguate alle proprie esigenze. Per una lettura ancora più agevole, sarà inoltre possibile richiedere alla reception fogli di sala stampati in caratteri di grandi dimensioni.

Il calendario delle visite guidate in LIS sarà comunicato attraverso i canali social della manifestazione. La partecipazione è gratuita, ma sarà necessario prenotare scrivendo ad accessibilita@sma.unipi.it.

L’iniziativa rientra nella manifestazione “Aree archeologiche e accessibilità: da limite a opportunità”, curata da Anna Anguissola e Chiara Tarantino, organizzata dalla Gipsoteca di arte antica e antiquarium del Sistema museale di ateneo, con il patrocinio del Dipartimento di Civiltà e forme del sapere e del Comune di Pisa, in cooperazione con USID – Ufficio servizi per l’integrazione di studenti con disabilità.