Il Pontedera espugna dopo cinque anni il Porta Elisa

Per la terza volta in stagione il Pontedera riesce a recuperare uno svantaggio, per la prima capovolge la situazione conquistando tre punti fondamentali in chiave salvezza al “Porta Elisa” battendo la Lucchese per 2-1. Cuore, carattere unito a grande applicazione e la consapevolezza di non dover lasciare niente per strada sono gli ingredienti che hanno permesso di sbancare Lucca.

Andare sotto di una rete all’intervallo avrebbe “ucciso un toro” invece i granata hanno avuto la forza di pareggiare dopo soli 13” con Benedetti, beneficiando forza mentale rispetto all’avversario continuando a spingere fino alla rete del sorpasso firmato da Simone Magnaghi in spaccata al 27′ della ripresa. Pochi rischi per Melgrati oltre al gol subito al 40′ da Collodel, nel secondo tempo il portiere granata reattivo su Belloni, in quello che è stato l’unico reale rischio corso dalla porta del Pontedera. Anzi la squadra di Ivan Maraia avrebbe potuto firmare il tris con Mutton, il quale da buona posizione ha sparato alto.

Oltre alla gioia per esser tornati al successo contro la Lucchese, i granata fanno un bel balzo in avanti portando a sette le lunghezze sulla zona playout, dove c’è la coppia composta da Aquila Montevarchi e Fermana facendo il suo ingresso in zona playoff. Guai a fermarsi perchè mercoledì ci sarà la trasferta a Pistoia, mentre domenica al Mannucci arriva il Cesena.