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Guerra in Ucraina, la sindaca Deidda incontra la comunità ucraina santacrocese: “Task force di solidarietà impegnata fin da subito”

Giovedì mattina la sindaca Giulia Deidda, insieme all’assessora Nada Braccini e ai capigruppo Elisa Bertelli, Ivetta Parentini, Alessandro Lambertucci e Enzo Oliveri, con la presenza di Francesca Cattaneo referente dei servizi per l’immigrazione della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, hanno ricevuto, nella Sala del Consiglio Comunale, la comunità ucraina santacrocese.
L’incontro è stato organizzato allo scopo di far sentire la vicinanza del nostro Comune, rappresentato per questo da tutte le parti politiche presenti in Consiglio Comunale, alle donne e agli uomini di nazionalità ucraina che vivono nel nostro territorio comunale, e per conoscere quale siano le realtà che famiglie e conoscenti di queste persone stanno vivendo adesso in Ucraina.
“Santa Croce sull’Arno ha una storia importante di accoglienza” dichiara la Sindaca Giulia Deidda “La nostra comunità non si è mai risparmiata quando c’è stato bisogno di aiutare rifugiati da guerre o situazioni emergenziali di varia natura, per questo abbiamo sentito il dovere di incontrare direttamente le nostre cittadine e i nostri cittadini più coinvolti per capire insieme in quali modi attivare aiuti che siano il più possibile efficaci. Abbiamo, inoltre, ritenuto utile dare loro informazioni utili per l’arrivo di persone che eventualmente vorranno fuggire dalla guerra, nella modalità istituzionali”.
Nella stessa mattinata si è svolto, inoltre, un incontro operativo con le associazioni di volontariato e ANPI-Santa Croce sull’Arno per raccogliere e condividere le indicazioni riguardo alle iniziative già attive sul nostro territorio per raccogliere fondi e materiali destinati alla popolazione ucraina. Un incontro che si è reso importante anche per dare concretezza alle richieste che già sono arrivate da parte di tante e tanti cittadine e cittadini che vogliono contribuire a sostenere la popolazione ucraina.

Ecco, di seguito, le raccolte fondi a cui la cittadinanza può aderire:

ANPAS
IBAN: IT 56 A 03069 09606 100000067621
Intestato a: Anpas – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze
Causale: Emergenza umanitaria Ucraina

AVIS
IBAN: IT49 N020 0801 6010 0010 0736 058
Intestato a: AVIS Nazionale
Causale: Donatori per la pace

CARITAS ITALIANA
Banca Popolare Etica – IBAN: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
Banca Intesa Sanpaolo – IBAN: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
Banco Posta – IBAN: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
Conto corrente postale n. 347013
Intestato a: Caritas Italiana
Causale: Europa/Ucraina

MOVIMENTO SHALOM
Raccolta fondi con possibilità di fare versamenti online seguendo il link.
LINK: https://www.movimento-shalom.org/donations/emergenza-ucraina/

REGIONE TOSCANA
IBAN: IT57 U 05034 11701 000000003021
Intestato a: Regione Toscana
Causale: Emergenza Ucraina

MISERICORDIE-UNHCR (AGENZIA ONU PER I RIFUGIATI)
Raccolta fondi con possibilità di fare versamenti online seguendo il link.
https://dona.unhcr.it/campagna/crisi-in-ucraina/?fbclid=IwAR0832hgZR8gyCLPFvuEJUwlbF49Ilx-wgEJAY5a5mUE9prqB1OHNQt_mfo

Man mano che altre informazioni sulle modalità di supporto alla popolazione ucraina saranno disponibili, verranno pubblicate e mantenute aggiornate nella sezione del sito del Comune di Santa Croce sull’Arno dedicata all’Ucraina.

Al termine dell’incontro di questa mattina la sindaca Deidda ha dichiarato: “Abbiamo visto tante immagini della guerra che si sta consumando e minuto per minuto abbiamo gli aggiornamenti, ma ascoltare le stesse cose da chi è coinvolto direttamente non è la stessa cosa. Le bombe che scoppiano vicino casa, la necessità di nascondersi, le difficoltà della vita di sempre che si sommano al nuovo pericolo. Ci sentiamo inermi ma continueremo a chiedere al nostro governo di intervenire affinché tutto questo finisca e nel frattempo ci stringiamo attorno alle donne e agli uomini ucraini che vivono qui da noi e cercheremo di sostenerle per aiutare sia chi verrà via sia chi deciderà di restare nelle loro case. Sono sicura che il grande cuore dei santacrocesi risponderà anche per questa terribile emergenza”.