Entra nel vivo il Settembre Sangiulianese 2022

Dopo l’inaugurazione, con il disvelamento del murales a cura dell’ANPI di San Giuliano Terme, lo spettacolo Il regno di Bo, di Eva Malacarne e il tradizionale appuntamento con Enigmando, entra nel vivo l’edizione 2022 del Settembre Sangiulianese, e lo fa con una settimana ricchissima di appuntamenti diversi.
Si inizia lunedì 5 settembre, con lo spettacolo teatrale Bepi, Vita fisime e batticuori di Giuseppe Viviani, pittore e arsellaio, di e con Marco Azzurrini e Francesco Bottai. Lo spettacolo andrà in scena alle 21 al circolo Arci La Pergola di Agnano.
Martedì 6 settembre, alle 18, in Piazza Italia a San Giuliano Terme, sarà la volta invece del primo dibattito del festival, che vedrà come ospite Antonio Padellaro. Il noto giornalista, che dopo una lunga militanza all’interno del Corriere della Sera e un periodo alla direzione de l’Unità fonda Il Fatto Quotidiano, è oggi ospite fisso dei programmi Otto e Mezzo e Piazza Pulita, su LA7. Nel 1971 si trasferisce al Corriere della Sera, di cui è redattore e responsabile della redazione romana. Nel marzo del 2005 viene nominato direttore de l’Unità. E’ fondatore del Fatto Quotidiano. Padellaro, ospite fisso dei programmi Otto e mezzo e Piazzapulita su LA7, presenterà il suo
ultimo volume, Sette cose di cui vergognarsi, ora e allora.
Il 7 settembre, alle 21, al Parco Pratali a La Fontina, si esibirà Nada. La cantante, straordinaria e iconica voce della musica italiana, fin dai primi anni Settanta è riuscita a interpretare i gusti del momento, non perdendo mai rilevanza e proponendo canzoni di alto livello in grado di attraversare epoche diverse senza perdere il proprio impatto.
L’8 settembre si torna in Piazza Italia a San Giuliano Terme, con la presentazione dei volumi Stella e Raccontami di quel giorno d’autunno di Arianna Andreoni (Porto Seguro Edizioni).
Il 9 settembre il Settembre Sangiulianese torna al Parco Pratali a Ghezzano, per lo show di Fabio Celenza. Abruzzese, classe ‘87, Celenza è l’autore delle parodie comiche diventate più virali degli ultimi anni. Dopo essersi diplomato al Conservatorio di Pescara, ha cominciato a postare sul proprio canale YouTube – guadagnandosi milioni di visualizzazioni – strampalati doppiaggi originali di star e personaggi del panorama internazionale, da Mick Jagger al Dalai Lama. Ciò che li rende inconfondibili è la capacità di Fabio di seguire il labiale del video e di tirarne fuori monologhi e
dialoghi in vernacolo, spesso fondendo dialetti diversi. Il risultato è una carica comica irresistibile che ha conquistato, oltre il Web, anche la televisione. Infatti, oltre a prestare la propria voce – tra gli altri – al Gladiatore, a Keith Richards e a Elton John durante gli episodi di Zelig, collabora con Propaganda Live, programma di punta della rete La7, al fianco di Diego Bianchi e del fumettista Makkox. Le sue opere sono
diventate tra i momenti più attesi della trasmissione.
Sabato 10, sempre al Parco Pratali, sarà la volta dei 72hours-post fight, un progetto musicale unico nel panorama italiano. Il gruppo deve molto all’elettronica sperimentale e all’hip hop così come al jazz e all’emo, basti ascoltare il loro debut album omonimo uscito per La Tempesta International l’1 marzo 2019. Un viaggio sonoro di 30 minuti
che ha da subito evidenziato le capacità dei quattro di saper creare atmosfere fluide dove elettronica, interventi jazz, improvvisazione, chitarre affilate e break di batteria di taglio hip-hop convivono con un’armonia inaspettata.
Tutti i particolari del programma sono consultabili sui canali social del festival.
Ricordiamo che tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.