Pisa, giovedì 23 novembre ore 18: presidio per il boicottaggio di Israele

Rompere ogni complicità militare, diplomatica e commerciale con Israele!

Solidarietà e complicità agli studenti in occupazione al fianco della Resistenza Palestinese!
Giovedì 23 novembre alle ore 18.00 primo presidio cittadino per il boicottaggio attivo di Israele!

Dopo la settimana di mobilitazione a Pisa che ha visto importantissimi segnali a sostegno della lotta del Popolo Palestinese! Dall’esposizione sulla Torre della bandiera al termine della manifestazione studentesca di Venerdì 17, passando dalla manifestazione promossa da Usb, che cogliendo l’appello dei sindacati palestinesi e i sindacati di classe di Grecia e Turchia per il blocco dei traffici di armi, ha portato insieme ai lavoratori aeroportuali, numerosi solidali a protestare contro l’aeroporto militare: laddove ogni anno vengono addestrati dall’Aeronautica Italiana dell’esercito Israeliano nell’International Training Center, e dove probabilmente vengono trasportate armi da Camp Darby a Israele, dato la vicinanza della Base USA all’aeroporto e la presenza di due depositi della stessa base in Israele!

Come Potere al Popolo abbiamo sostenuto tutti questi momenti, in totale solidarietà alla Resistenza Palestinese, nello spirito della rottura di ogni complicità tra il nostro paese e lo Stato genocida di Israele. Domenica 19 novembre abbiamo partecipato insieme ad altre 80 realtà, tra cui BDS e le comunità palestinesi, da tutto il paese, all’assemblea nazionale di Roma per promuovere una campagna attiva di massa, per il boicottaggio attivo di Israele e il sostegno del popolo palestinese: per il cessate il fuoco permanente e la fine dell’occupazione Israeliana. L’assemblea ha lanciato tre date di mobilitazione che sposiamo e sosteniamo: il 29 novembre giornata internazionale a sostegno della Palestina, il 1 dicembre giornata di boicottaggio nazionale della rete commerciale Carrefour impegnata nel sostegno dell’esercito israeliano occupante e il 2 dicembre come giornata nazionale in tutto il territorio nazionale indetta dalle comunità palestinesi!

Uno strumento, quello del boicottaggio, storicamente determinante per la fine dell’Apartheid, come successo nel caso del Sud Africa. L’occupazione Universitaria della Sapienza, per lo stop degli accordi tra Atenei, industria bellica e Israele, ha lanciato un altro ottimo segnale da parte degli studenti a cui diamo diamo tutta la nostra solidarietà e complicità! Da parte nostra lanciamo un primo presidio per il boicottaggio attivo delle aziende che agiscono nella nostra città e che hanno rapporti diretti con l’economia coloniale dello stato criminale di Israele Giovedì 23 Novembre dalle ore 18 in Piazza XX Settembre!