Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

Vecchiano, il comune concede un ufficio di via XX settembre a Asbuc

Una nuova sede per l’Asbuc di Vecchiano, Avane, Filettole e Nodica, al primo piano della sede comunale di Via XX Settembre. E’ il frutto di una concessione temporanea ratificata dalla Giunta Comunale lo scorso 19 aprile, preceduta da un confronto al riguardo tra l’Amministrazione Comunale e la stessa Asbuc.

Abbiamo ritenuto opportuno sostenere l’Asbuc concedendo temporaneamente una sede pubblica, nella parte ubicata al primo piano della sede comunale distaccata, una porzione di edificio che attualmente non è utilizzata dal nostro Ente”, spiegano il Sindaco Massimiliano Angori e l’Assessora con Delega agli Usi Civici, Mina Canarini.

Per quanto concerne l’uso del locale, l’Asbuc rispetterà alcune regole che sono individuate nella convenzione che suggella l’accordo, tra cui: provvederà alla pulizia e alla sanificazione del locale, e condividerà con modalità collaborative e rispettose il locale con gli altri soggetti ai quali il Comune concede l’uso dello stesso. Saranno a carico del Comune le spese per le utenze elettriche e telefoniche. Riteniamo che questa scelta sia un vantaggio per tutta la comunità, in un clima di reciproco ascolto e dialogo tra l’Ente e l’organismo rappresentato da Asbuc, salvaguardando tuttavia le rispettive autonomie”, aggiungono Angori e Canarini. “Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per la concessione di una sede pubblica che ci consentirà di effettuare al meglio le nostre attività nei confronti dei frazionisti, sin da subito, organizzando per il momento delle riunioni in streaming, visto il momento di pandemia, sia organizzando delle riunioni in presenza, non appena la situazione lo consentirà”, afferma il Presidente di Asbuc, Paolo Burba. “Un passaggio che sottolinea la volontà di collaborare da entrambe le parti, nell’esclusivo interesse del nostro territorio e della nostra comunità. La sede, peraltro, conferisce anche un valore istituzionale al nostro Comitato, anche perché qui organizzeremo un archivio al quale abbiamo già iniziato a lavorare, pianificando una sua ristrutturazione, funzionale a svolgere un servizio sempre migliore per i frazionisti che rappresentiamo. Uno dei primi passi operativi, infatti, che intendiamo muovere come nuovo Asbuc è quello relativo a un censimento dei capanni e delle concessioni in essere, al fine di mappare, con puntualità e attraverso l’utilizzo della tecnologia, i beni civici che ci afferiscono. Questa concessione temporanea dunque è un primo passo importante nell’interesse di tutti i cittadini”, conclude Burba.